Ritorno all'Eden, il corto del Chianti premiato al "Terra di Siena Film Festival"

Dopo Venezia, la menzione speciale al "Terra di Siena International Film Festival": scritto e diretto da Riccardo Casamonti il cortometraggio mette in scena l'ironia di una coppia senza tempo, Adamo ed Eva


Dopo aver sfilato sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, il cortometraggio "Ritorno all’Eden" di Riccardo Casamonti, promosso e realizzato dal Comune di Barberino Tavarnelle e dall’associazione Cinema Olimpia, continua a mietere consensi e conquistare platee di rilievo. Il film, unico nel suo genere, realizzato con la passione per l’arte cinematografica degli abitanti di Barberino Tavarnelle, ottiene una menzione speciale.

Il ‘corto a filiera corta’, made in Barberino Tavarnelle, esce vincitore dalla ventiseiesima edizione del "Terra di Siena International Film Festival", la kermesse che ogni anno si tiene nella città del Palio con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le produzioni italiane e straniere di qualità attraverso una nutrita programmazione di proiezioni e incontri con gli autori e i protagonisti dei film in concorso, aperti al pubblico. Il progetto artistico, che si ispira alla forza narrativa di una storia senza tempo, quella di Adamo ed Eva, esploratori a caccia di emozioni e terre armoniose, che ritrovano un Nuovo Eden nella bellezza intramontabile di Barberino Tavarnelle, si aggiudica una menzione speciale, consegnata nei giorni scorsi sul palcoscenico del Teatro dei Rozzi a Siena dalla madrina, nonché ideatrice della rassegna, Maria Pia Corbelli e dal direttore artistico Antonio Flamini. Il premio è stato ritirato dal regista Riccardo Casamonti e dal sindaco David Baroncelli.

Il film, nato da un’idea del primo cittadino di Barberino Tavarnelle, è scritto e diretto dal regista e attore Riccardo Casamonti ed è interpretato da Sergio Berti, Paola Canocchi con la partecipazione straordinaria di Robin Mugnaini. L’originalità del progetto risiede nel ‘marchio di fabbrica’ creato e sviluppato in loco: ogni aspetto tecnico del cortometraggio è stato realizzato con il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini volontari, guidati da un’équipe di professionisti, tutti residenti nel comune chiantigiano.

Anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che aveva presentato in conferenza stampa la rassegna senese e i film in concorso, tra cui la produzione del comune di Barberino Tavarnelle spende parole di elogio per il progetto culturale. "Mi piace soprattutto salutare una bella storia – commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – fatta di passione, di intelligenza, di amore per il proprio territorio. Un’occasione straordinaria di crescita per tutta la comunità di Barberino Tavarnelle, che ha visto protagoniste cittadinanza e istituzioni insieme a uomini e donne del cinema. Una testimonianza dell’idea stessa di 'Toscana diffusa'".

"Un progetto artistico che si è tradotto in una straordinaria opportunità sociale e culturale per la nostra comunità – rileva il sindaco David Baroncelli – un’esperienza collettiva che ci ha permesso di capire quali e quante siano le potenzialità del nostro territorio attraverso lo sguardo, il punto di vista e soprattutto la vocazione dei suoi abitanti”. “Credo che il film sia stato premiato per il suo valore più intrinseco – aggiunge - il meraviglioso atto d’amore che i cittadini hanno manifestato verso il loro paese, un senso di appartenenza che emerge e emoziona il pubblico, la testimonianza viva di un percorso di cittadinanza attiva che stimola creatività, occasioni di confronto, esperienze culturali, forme di espressione e di aggregazione autentiche". "Quando la missione e il senso della cultura diventano strumenti di unione e collaborazione tra le persone – chiosa - vinciamo tutti".

Fonte: Ufficio Stampa Associato Chianti Fiorentino

Notizie correlate



Tutte le notizie di Barberino Tavarnelle

<< Indietro

torna a inizio pagina