Negli ultimi giorni, i carabinieri di Firenze hanno effettuato controlli straordinari del territorio, incentrati nelle aree connotate da maggiore domanda di sicurezza e, nell’ambito dei controlli pianificati, nel Parco delle Cascine. I militari hanno eseguito numerose verifiche a tappeto nelle aree verdi e nei luoghi di maggiore aggregazione del Parco, in specie a carico di soggetti di interesse operativo, sospettati di poter detenere materiale illecito.
Sono stati arrestati in flagranza di reato due peruviani, un 19enne ed un 23enne, per l’ipotesi di evasione: i due uomini sono stati sorpresi a camminare al di fuori delle proprie abitazioni, nonostante fossero agli arresti domiciliari. Il 19enne ha tentato di nascondersi dietro un tram, ma è stato fermato. Il 23enne ha invece tentato di giustificarsi dicendo di essere diretto in Caserma dei Carabinieri per alcune informazioni, ma con sé aveva capi di abbigliamento appena acquistati in un negozio vicino. I due uomini sono stati ristretti nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa di giudizio direttissimo nella mattinata odierna.
Arrestato in flagranza anche un fiorentino 51enne per l’ipotesi di estorsione. L’uomo, noto alle Forze dell’Ordine, avrebbe già dai giorni scorsi richiesto denaro con minacce telefoniche ad un condomino fiorentino 62enne, incensurato. le forti pressioni ha portato quest'ultimo a modificare radicalmente le sue abitudini di vita per il timore di incontrarlo. Nella mattinata di ieri il 51enne avrebbe imposto alla sua vittima un appuntamento alle 08.30 presso lo sportello ATM di via Alamanni, costringendola, sotto minaccia di percosse, a prelevare e a consegnarli sul posto 100 euro contanti. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano, in attesa di giudizio di convalida.
Altre due persone sono state arrestate dai carabinieri in esecuzione di ordini per la carcerazione della Procura della Repubblica di Milano e di Bologna; una donna 30enne, italiana, che dovrà scontare 8 mesi di reclusione per delitti contro il patrimonio commessi a Milano nel settembre 2017; un uomo pakistano, 51enne, che dovrà scontare 2 anni e 2 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata perpetrata a Bologna nell’aprile 2011. Entrambi sono stati condotti al carcere di Sollicciano.
Numerose le denunce: un albanese 51enne è stato denunciato per soggiorno illegale nel territorio nazionale, in assenza di valido titolo per il soggiorno; un casertano 19enne è stato denunciato per furto, poiché sorpreso in possesso di una borsa contenente 20 euro contanti, documenti personali e carte di pagamento, poco prima asportate dal cestino di una bicicletta in sosta in Borgo Ognissanti. Quanto rinvenuto è stato restituito alla donna, che era rimasta vittima inconsapevole, essendosi fidata nel lasciare la propria bici incustodita mentre acquistava in una panetteria.
Particolare attenzione è stata anche rivolta al controllo circa il rispetto delle norme di cui al Codice della Strada e al monitoraggio dei veicoli in transito: 11 gli automobilisti sanzionati.
Il bilancio dei servizi condotti gli ultimi giorni dai Carabinieri è di 5 arresti, 4 denunce, 151 persone e 57 veicoli controllati. 2 gli assuntori sorpresi con modiche quantità di hashish, segnalati al Prefetto per uso personale di stupefacenti.
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