Falsificava etichette di un'azienda, il prodotto era lavorato in un laboratorio casalingo
Il nucleo operativo di polizia ambientale della Capitaneria di porto di Viareggio ha scoperto etichette contraffatte per commercializzare in maniera fraudolenta telline congelate, trattate in maniera 'casalinga', utilizzando il nome di un'azienda del settore.
Le indagini sono partite quando un imprenditore toscano, che esegue processi di trasformazione commercializzazione di molluschi bivalvi e telline congelate, ha sporto denuncia contro ignoti per essere stato truffato, poiché qualcuno aveva utilizzato illegalmente il nome della sua impresa immettendo sul mercato prodotti di dubbia provenienza.
L'imprenditore ha raccontato ai militari di avere ricevuto, da un operatore del settore, la richiesta di emissione di una fattura per la fornitura di centinaia di vaschette di "anime di telline" che tuttavia non erano mai state spedite o commercializzate. Le vaschette, infatti, erano provviste di una targhetta contraffatta con il nome dell'azienda dell’imprenditore truffato.
Le indagini, condotte insieme ai carabinieri, hanno permesso di risalire all'uomo che aveva consegnato il prodotto: nella sua casa è stato trovato un laboratorio abusivo nel quale venivano conservate e lavorate le telline vive. Durante la perquisizione sono state rinvenuti 40 kg di telline vive.
Il truffatore è stato denunciato.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Viareggio
<< Indietro