
"Da subito ho espresso la mia solidarietà al Sindaco che l’ha definita addirittura "penosa" a evidenziare forse che la solidarietà ha una sola appartenenza politica. La rinnovo comunque precisando che il commento non era in nessuna bacheca di esponenti del centro destra ma sotto quella di un comune cittadino e che l’identità della persona mi è divenuta nota solo ieri sera". Così Susi Giglioli, segretaria Lega Castelfiorentino, in merito alle minacce sui social rivolte al sindaco Alessio Falorni dopo l'aggressione in strada subita dall'assessore Simone Bruchi (Qui la notizia).
"Trattasi di un candidato nella lista civica a sostegno del candidato sindaco. Lista che non ha espresso rappresentanti in consiglio comunale. Trovo la manipolazione di questa vicenda squallida al pari del commento stesso dal quale personalmente, e non solo politicamente, prendo le distanze osservando che il PD denota una rappresentanza politica misera di proposte e soluzioni. Auspicherei che l’interesse delle forze politiche possa convergere nell’affrontare gli oggettivi episodi che minano quotidianamente e ripetutamente la vita reale della cittadinanza - continua Giglioli - non ultimo la minaccia con coltello che ha subito l’assessore Bruchi e non sul tentare un’azione diffamatoria nei confronti del centro destra coinvolgendo persone che mai hanno militato nella vita di partito.
Visto l’ultimo Consiglio Comunale, ridotto a circolo di quartiere, ritengo che il rispetto possa essere anche dimostrato oltre che doverosamente preteso".
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