Grandissimo risultato per Pietro Torre ai Campionati del Mondo Assoluti de Il Cairo 2022. Il livornese, classe 2003, delle Fiamme Oro, ha concluso un grandissimo mondiale dopo la finale ad 8 raggiunta nella prova individuale. Una gara a squadre che ha visto gli azzurri vincere in rimonta la finalina ¾ posto contro la Germania per 45-41. Oltre al giovane che si allena al Fides Livorno, i compagni di squadra Luca Curatoli, Michele Gallo e Luigi Samele. Queste le parole del poliziotto cresciuto schermisticamente con l’attuale ct Nicola Zanotti: “Una gara bellissima. Le competizioni a squadre sono quelle più belle. Fare un mondiale meglio di così potevo solo sognarlo. Porto a casa solo felicità da questo mondiale.”
Nella sciabola maschile Luca Curatoli, Luigi Samele, Pietro Torre e Michele Gallo si sono messi al collo una medaglia di bronzo rocambolesca e ottenuta con caparbietà. Il quartetto azzurro ha confermato il risultato di Budapest 2019 vincendo la finale per il terzo posto contro la Germania col punteggio di 45-42. A metà gara i teutonici conducevano 25-16, poi una frazione "monstre" di Luca Curatoli, che ha messo a segno 14 stoccate, ha fatto tornare nel match gli azzurri. Ci ha pensato la chiusura di Luigi Samele a consegnare il bronzo agli azzurri: l'argento olimpico ha recuperato da 38-40 a 45-42 e ha concretizzato il podio, da cui l'Italia non scende dal 2017 (bronzo 2017, argento 2018, bronzo 2019, bronzo 2022). I ragazzi del CT Nicola Zanotti ieri avevano vinto sull’Iran (45-24) e Hong Kong (45-23) e oggi hanno iniziato bene contro i padroni di casa dell’Egitto, battuti 45-33. In semifinale contro l'Ungheria poi sono stati avanti fino al 40-39, ma nell'ultima frazione il campione olimpico e mondiale Aron Szilagyi ha fatto la differenza e ha portato i magiari all'atto decisivo della giornata.
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