Nella presentazione del bilancio di previsione triennale 2022-2024, a Castelfranco di Sotto è stata data grande importanza alla scuola. Il progetto a medio-lungo raggio riguarda l’acquisto di un’area di circa 9.881 metri quadrati a Villa Campanile in via Ulivi (compresa tra l’edificio scolastico e il campo sportivo) per essere destinata a strutture pubbliche ad un prezzo di circa 30mila euro. Quel terreno era un'ex zona di lottizzazione, l'azienda è fallita e il terreno è stato preso in mano dal Comune proprio per una nuova scuola.
Per le strutture esistenzi, saranno migliorati gli spazi del plesso della scuola dell'infanzia di piazza Garibaldi e il vicino nido comunale “Il Bruco” in modo da accorpare le sezioni presenti nel plesso di via Solferino. Questi locali potranno tornare ad essere usati dalla Scuola Primaria di Via Magenta, con una riqualificazione generale degli ambienti.
Parlando invece di tariffe, da quest’anno c’è stata una semplificazione degli scaglioni ISEE che da 7/8 passano a 5, per permettere una migliore gestione dei piani tariffari. Invariate invece le esenzioni e le agevolazioni sul tema.
Quest’anno le tariffe sono state ritoccate e sono quindi previste modifiche per alcune fasce di reddito con aumenti sulle rette del Nido dell’Infanzia e sui servizi di mensa e trasporto. Gli incrementi, derivano dall’adeguamento Istat dei contratti in essere con i fornitori dell’amministrazione comunale seppur in misura minore degli effettivi costi aggiuntivi.
Si tratta di cifre pienamente in linea con i prezzi richiesti negli altri Comuni limitrofi.
La revisione delle rette del Nido sarà però mitigata dalla riduzione di € 50,00 mensili delle tariffe ai bambini frequentanti i servizi per la prima infanzia gestiti direttamente o frequentanti i posti convenzionati per gli anni educativi 2022/23 e 2023/24, applicata grazie a finanziamenti regionali a loro volta provenienti dal MIUR.
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