Ieri, domenica 10 luglio a Chiusi Scalo (SI), si è concluso il LARS ROCK FEST 2022, la rassegna musicale di tre giorni ad ingresso gratuito, giunta quest'anno alla nona edizione.
Migliaia di persone proveniente da tutta Italia hanno affollato durante il weekend il parco dei Giardini Pubblici, celebrando in grande stile il ritorno post pandemico in un'atmosfera rilassata e accogliente.
Come da tradizione una line up di livello internazionale ha illuminato lo stage centrale: l'incredibile carisma degli Algiers, le infinite melodie dei Porridge Radio, i rumori esplosivi dei Nothing e il magma ipnotico dei faust, per citare solo gli headliner.
Un pubblico crescente e curioso ha potuto godere anche della qualità delle proposte extra musicali, prime tra tutte quelle dello spazio OPEN BOOK, dedicato all'editoria indipendente con i suoi dibattiti e le sue presentazioni. Inoltre l'area FOOD & DRINKS; divisa tra ristorante e pub, il MERCATINO DEL DISCO, il LARS ROCK MARKET all'insegna dell'artigianato creativo e originale, i live drawing del talentuoso collettivo BECOMING X, i graffiti dell'artista Pocio, i panel di WRITE ABOUT MUSIC dedicati alla scrittura critica in ambito musicale e una serie di workshop e attività per grandi e per i più piccoli.
La macchina organizzativa e tecnica ha funzionato alla perfezione, rispettando rigorosamente gli orari annunciati, sottolineando il grande impegno dell'Associazione Culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali, delle decine di volontari, senza dimenticare il sostegno del Comune della Città di Chiusi che appoggia questa manifestazione dalla sua nascita.
Perfetto per concludere le serate è stato il nuovo LIGHT STAGE AFTERSHOW, un palco intimo diviso tra concerti e il dj set finale di Outsiders, che ha accolto i tanti che non volevano lasciare il festival.Anche quest'anno per sottolineare l'attenzione di questa manifestazione verso il pubblico venuto da fuori, è stato disponibile il LARS ROCK SHUTTLE, la navetta gratuita per spostarsi da Chiusi e dal Camping verso l'area dei festival.
“Sono state tre serate di altissimo livello sotto ogni punto di vista – dichiara il Sindaco Gianluca Sonnini – non solo per il valore dell’offerta musicale del Lars Rock Fest, ormai punto di riferimento nel panorama nazionale del rock indipendente, ma anche per la qualità della proposta enogastronomica e degli eventi collaterali che hanno intrattenuto il pubblico arrivato un po’ da tutta Italia che ha riempito i giardini di Chiusi Scalo. Il Lars Rock si caratterizza sempre più come evento dedicato alla cultura musicale e alla socializzazione favorendo la sinergia fra le diverse generazioni che collaborando hanno dato vita ad una edizione dal fascino ‘internazionale’ alla quale l’Amministrazione Comunale ha fortemente creduto. Mi sento di ringraziare l’Associazione GEC ed il suo presidente Eleonora Billi e tutti i volontari, oltre 150, che anche quest’anno si sono adoperati per la buona riuscita del Festival, che sta crescendo come numeri e come qualità ad ogni edizione.”
“Il ritorno del Lars ha riportato in vita legami e connessioni. - afferma la presidente del GEC Eleonora Billi - Ottima la risposta di Chiusi che si è mossa unito perché il festival tornasse. Ringrazio a nome del GEC - Gruppo Effetti Collaterali le istituzioni, i volontari e i sostenitori, ma sopratutto i fedeli del Lars e i tanti nuovi volti che da tutta Italia hanno trasformato ancora una volta la nostra Provincia in uno snodo di cultura e passioni. Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti, la line-up h a attirato migliaia di persone, il Gruppo Effetti Collaterali ne esce più forte, più vivo con tante nuove adesioni. Un orgoglio, una gioia, una rinascita voluta fortemente che ci porta di slancio al 2023, per la decima edizione”.
Il LARS ROCK FEST ringrazia tutti quelli che hanno contribuito al grande successo di questa edizione, dando appuntamento al 2023 per i festeggiamenti del decimo anniversario della rassegna.
Fonte: Ufficio Stampa
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