I cento anni della società calcistica U.S. Limite e Capraia Asd hanno ottenuto un riconoscimento dal Consiglio regionale della Toscana. È stato il presidente Antonio Mazzeo, con al fianco il consigliere Enrico Sostegni, già sindaco di Capraia e Limite, a consegnare una targa commemorativa all’attuale presidente del club, Maurizio Tramacere Falco: ‘Alla società calcistica U.S. Limite e Capraia Asd, per aver contribuito alla diffusione dei valori dello sport e alla crescita sociale della nostra comunità”. L’occasione è stata la presentazione del libro di Edoardo Antonini e Carlo Fontanelli, ‘Un secolo in giallorosso’, (Geo edizioni), questo pomeriggio, mercoledì 6 luglio nella sala Fanfani del palazzo del Pegaso.
All’incontro hanno partecipato, con gli autori, il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti, il presidente dell’U.S. Limite e Capraia, Maurizio Tramacere Falco, il vicepresidente Alessio Michelucci. Il libro racconta i cento anni della società attraverso memorie, interviste, aneddoti, foto d’archivio e ricordi, non solo di chi ha giocato nella squadra, ma anche di tutti coloro che hanno respirato quell’ambiente nel corso degli anni. Permette di attraversare la storia della società, a partire dagli albori e dai campionati in prima divisione nel dopoguerra, dalla formazione giovanile tra gli anni Cinquanta e Settanta, sotto la guida dell’indimenticato Mauro Cecchi, cui è dedicato il campo sportivo di Limite sull’Arno, fino ad arrivare agli investimenti nel settore giovanile e nelle strutture dei giorni nostri.
“Quella di oggi è stata una bella giornata all’insegna dello sport in Consiglio regionale”, ha dichiarato il presidente Mazzeo. “Abbiamo voluto accogliere la società U.S. Limite e Capraia, dopo aver celebrato i 120 anni dell’Aquila Montevarchi, e lo ha voluto fortemente il presidente della commissione Sanità, Sostegni, perché dietro una storia che dura cento anni ci sono dei valori. Sapere che ci sono persone che si mettono a disposizione della propria comunità per portare avanti quei valori è importante in un periodo storico in cui emergono soprattutto i tanti egoismi. E ci ricorda che investire, come stiamo facendo in questa legislatura, mettere risorse sullo sport è un’opportunità e non un costo, come è stato considerato per troppo tempo. Nel libro di Antonini e Fontanelli c’è la storia di questa comunità, le cadute e le rinascite, i protagonisti”.
“Quella dell’U.S. Limite e Capraia è una storia importante e il nostro è un riconoscimento alle decine e decine di persone che in un secolo si sono spese, hanno dedicato il loro tempo per mandare avanti la società e far giocare a calcio centinaia di ragazzi”, ha dichiarato il consigliere Enrico Sostegni. “Il libro presenta un lavoro di ricostruzione di questa storia che meritava di essere portato a compimento. Oggi – ha aggiunto Sostegni – la società ha saputo strutturarsi dopo vicende altalenanti, ha saputo investire sull’impianto e soprattutto costruire un modello di organizzazione, di gestione e di fare sport per ragazzi che è di altissimo livello. Si tratta di un grande risultato sportivo, ma anche sociale per i nostri ragazzi, che merita il nostro ringraziamento”.
“I cento anni di questa società gloriosa per il nostro Comune sono la storia del nostro paese. Ringrazio gli autori di questo libro che hanno descritto questo quadro bellissimo”, ha detto il sindaco Alessandro Giunti.
“Abbiamo iniziato il nostro percorso cinque anni fa – ha raccontato il presidente della società Maurizio Tramacere Falco – e nonostante il periodo della pandemia abbiamo avuto ottimi risultati sulla crescita dei bambini. Oggi abbiamo circa 380 iscritti, cinque anni fa erano 67, ci siamo strutturati per dare un contributo importante alla crescita dei bambini e un supporto alle famiglie”.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
Notizie correlate
Tutte le notizie di Calcio
<< Indietro