Cascina Oltre: "Bibolotti a Bientina sponsorizzò candidato di Guidi"

Cristina Bibolotti
Cristina Bibolotti

Le ultime settimane in Italia sono state caratterizzate da un importante doppio passaggio dalle urne, cui hanno fatto seguito prese di posizione e commenti politici, che hanno riguardato anche il nostro territorio e quelli circostanti; a partire da questo, CascinaOltre coglie l’occasione per alcune considerazioni:

I referendum, voluti dalle Regioni guidate dalla destra, sono stati un completo fallimento per chi li ha proposti. Gli italiani sono stati chiamati ad esprimersi su quesiti tecnici, di difficile comprensione e nel loro complesso lesivi dell’autonomia del potere giudiziario, mentre è stata loro negata la possibilità di fare altrettanto su altri due temi, fine vita e legalizzazione delal cannabis, quelli sì molto più “da referendum”.
La bassissima affluenza, anche in quei Comuni interessati dal contemporaneo voto amministrativo, è stata un fatto tanto inevitabile quanto, per la nostra lista, auspicato.

Nella provincia di Pisa, un piccolo Comune come Bientina ha vissuto una tornata elettorale finita sotto i riflettori, con la sfida “atipica” fra il sindaco uscente Dario Carmassi, alla guida di una coalizione di centrosinistra, e l’ex sindaco Corrado Guidi (anche lui – una volta – di centrosinistra), a capo di una lista civica esplicitamente sostenuta da quella stessa destra che a Cascina abbiamo conosciuto fin troppo bene.
Inutile ribadire che Cascina Oltre è estremamente soddisfatta della netta vittoria di Dario Carmassi su quella che abbiamo considerato fin dall’inizio un’operazione di trasformismo politico (non priva di risvolti personalistici).

In realtà, il motivo per cui commentiamo questa vicenda, benché estranea ai nostri confini, è che la stessa ha avuto anche un riflesso tutto Cascinese nelle prese di posizione della consigliera comunale Cristina Bibolotti, che ha reso pubblico un suo endorsement in favore di Corrado Guidi e di una candidata della sua lista.
La consigliera Bibolotti, chiamata in causa da alcuni sul piano politico, ha giustificato la sua posizione con il rapporto di stima ed amicizia personale che la lega alla candidata “sponsorizzata”, cercando quasi di rimuovere l’esplicito sostegno espresso anche nei confronti di Corrado Guidi.
Queste posizioni, sia nel merito della parte politica sostenuta, sia nel messaggio “votate la candidata Tale, fidatevi perché è mia amica e so che si impegna al 110%” (prescindendo completamente dalle idee alla base di quell’impegno), non fanno altro che confermare la distanza, già esistente ma allargatasi nel tempo, fra Cascina Oltre e la consigliera Cristina Bibolotti, eletta con la lista "Cristiano Masi Sindaco".
Una distanza che già da diversi mesi ci vede partecipare alle riunioni di maggioranza in forma autonoma rispetto alla Lista Masi (che, ricordiamo, nacque successivamente all’elaborazione da parte di Cascina Oltre di un articolato programma di idee e proposte per la candidatura a Sindaco di Cristiano Masi, con lo scopo di rafforzare tale candidatura dando spazio anche a forme diverse di partecipazione alla vita politica da parte di cittadini attivi, non necessariamente ascrivibili al perimetro di una lista civico-politica di sinistra); un’autonomia necessaria, sancita anche dalla decisione condivisa di modificare il nome del gruppo consiliare, per garantire ad entrambi i gruppi la libertà di assumere posizioni e sviluppare iniziative politiche proprie, senza dover necessariamente trovare una convergenza a volte impossibile, specialmente su temi di carattere politico (che non di sola amministrazione vive un Comune).

Ora che finalmente (è la speranza di tutti) si è conclusa l’emergenza della pandemia, che ha condizionato pesantemente l’azione amministrativa di un Comune strutturalmente in carenza di risorse, e nonostante il contesto nuovamente complicato in cui ci troviamo, fatto d'incertezza e di precarietà del lavoro, di una guerra alle porte d’Europa, di crisi climatica ed energetica, di inflazione e caro-vita e di povertà e disagio sociale, l’Amministrazione di Cascina deve fare un salto di qualità, a partire dal rapido ed efficace impiego delle risorse aggiuntive che ha saputo ottenere in questi primi due anni scarsi di mandato.

Nel nostro Comune, sono tante le sfide aperte che richiedono il contributo e l’impegno di tutti. Le risorse del PNRR devono essere utilizzate per sanare importanti ferite del nostro territorio, e per realizzare i diversi interventi di edilizia scolastica e sociale previsti, che potranno garantire migliori servizi ai cittadini.

Nonostante la nostra assenza dal Consiglio Comunale, come forza politica locale civica, di sinistra ed ecologista, continueremo a stimolare l’Amministrazione Comunale verso decisioni e progetti a favore del territorio, dell’ambiente e delle fasce più deboli della popolazione, confermando, e se possibile rafforzando, il rapporto di reciproca fiducia che ci lega al Vice Sindaco Cristiano Masi.

Fonte: CascinaOltre

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