Non c'è pace per la strada regionale 429. Prima la presenza di materiale tossico (keu) sotto il tracciato della strada regionale, con tutte le problematiche del caso. Si parla, secondo i rilievi fatti, di almeno 8000 tonnellate di rifiuti tossici sepolti. Ora gli enormi problemi di un asfalto che non tiene.
Ma facciamo un po la storia della "nuova" 429. Pioveva quel pomeriggio del 27 luglio 2019. Si disse: inaugurazione bagnata, strada fortuna. Ed invece ecco che tre anni dopo quel tratto di strada, tanto atteso, sarebbe finito nelle carte di una indagine con 23 arrestati e attività criminose riconducibili alla ‘ndrangheta. La Regione aveva investito 12 milioni e 500mila euro per portare a compimento questa infrastruttura, ribattezzata la "strada infinita".
Ma parlavamo dell'asfalto. Un mese fa, a causa dell'asfalto malmesso, il limite di velocità nel tratto Certaldo Poggibonsi scende da 90 a 60 km/h.
Ed ora, ci si rende conto che l'asfalto è messo talmente male da rendere necessario un intervento urgente da parte della regione Toscana, in un tratto dove già sono stati spesi 500.000 euro. Si pensa, addirittura, ad una stabilizzazione a calce.
Ora, la domanda nasce spontanea. In questa disgraziata strada regionale, arteria importante e molto trafficata, chiamata addirittura strada infinita per la durata dei lavori, quanti soldi pubblici dovranno ancora essere spesi prima che la strada venga messa in sicurezza? E' mai possibile che non vengano individuati i responsabili di questo scempio, di questo lavoro realizzato cosi male, tanto da rendere problematico il percorrerla?
I cittadini esigono risposte.
Federico Pavese, responsabile Fratelli d'Italia zona Empolese
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia
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