Una mostra da realizzarsi nell’Auditorium comunale di piazzale della Resistenza, “ispirata al forte legame identitario del territorio con la moda e con il teatro, in virtù della presenza di importanti scuole di formazione del settore (Polimoda, Mita, Alta scuola di Pelletteria italiana) e della tradizione teatrale contemporanea legata al Teatro Studio Mila Pieralli, che si svolgerà nei mesi estivi (giugno-settembre, a decorrere dall’anno 2023)”, oltre ad “uno spazio espositivo urbano che prevede l’installazione di un led wall sulle mura esterne del Palazzo Comunale, che offrirà allo spettatore, anche in transito, un palinsesto di contenuti culturali multimediali prodotti da una redazione dedicata”.
Sono questi i due impegni principali contenuti in una lettera d’intenti firmata dal Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e il Sindaco Sandro Fallani, per un progetto da realizzare a Scandicci nell’ambito del Piano degli Uffizi Diffusi.
"Uno degli obiettivi del programma Uffizi Diffusi è quello di stimolare e contribuire allo sviluppo delle differenti vocazioni espresse dalle città – dice il Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt - E non c'è dubbio che quella di Scandicci sia fortemente legata al mondo della moda nelle sue diverse declinazioni. Il progetto espositivo che stiamo elaborando insieme approfondirà e rafforzerà questa relazione sotto il profilo culturale ed artistico".
“E’ una rivoluzione culturale che andiamo ad attuare – dice il Sindaco Sandro Fallani – il nostro territorio, luogo europeo vitale, laborioso e creativo all’interno della Metropoli, della Regione, dell’Italia, offre le proprie identità e le proprie vocazioni per arricchire l’offerta di uno dei più importanti musei al mondo: diamo il nostro contributo all’affermazione della grande Firenze e all’allargamento dei confini storici del capoluogo, che grazie agli Uffizi Diffusi guarda con attenzione a tutto ciò che sta attorno, e lo riconosce come occasione di crescita per tutti. Scandicci porta in dote il valore della contemporaneità e le esperienze nel teatro, nella moda, nel costume: non vediamo l’ora di partire”.
“Il Comune di Scandicci – è scritto tra le premesse della lettera d’intenti firmata da Schmidt e Fallani – è in continua trasformazione urbanistica, in virtù delle linee strategiche del Piano Direttore che l’Amministrazione ha affidato nel 2001 all’Architetto Rogers, dalla quale deriveranno nuove funzioni anche culturali su cui l’Amministrazione intende puntare in quanto generatrici di una forte identità e attrattive di investimenti e visitatori”; gli spazi che il Comune intende mettere a disposizione sono quelli di piazzale della Resistenza e dell’Auditorium Rogers, “cuore del nuovo centro urbano, collegati fortemente con Firenze attraverso la Linea 1 della tramvia e il primo parcheggio scambiatore d’Italia a Villa Costanza”, direttamente connesso con l’autostrada A1.
“La programmazione condivisa con le Gallerie – si legge ancora nella lettera d’intenti – valorizzerà l’identità territoriale di Scandicci segnata anche dalla presenza del primo distretto del lusso della pelletteria in Europa”.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio stampa
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