Terrorismo islamico, un arresto a Firenze. Rete collegata all'attentato a Charlie Hebdo

Blitz antiterrorismo della Polizia nei confronti di una cellula di cittadini pachistani che operava sia in Italia che in altri paesi Ue, collegata a un network più ampio chiamato 'Gruppo Gabar', a sua volta legato al 27enne che nel 2020 attaccò la sede del giornale satirico Charlie Hebdo a Parigi, ferendo con la mannaia due persone.

Tra le 14 misure cautelari emesse dal Gip di Genova troviamo anche un 23enne operaio pakistano residente a Firenze, che è finito per essere arrestato. L'accusa è di associazione con finalità di terrorismo internazionale. Le perquisizioni hanno riguardato anche un'altra persona a Firenze e una a Prato. Non vi sarebbero state trovate armi o esplosivo.

La polizia ha perquisito un'altra persona a Firenze e una a Prato. Secondo le prime informazioni non sono state trovate né armi né esplosivo. I tre uomini, tutti pakistani sono indagati per terrorismo internazionale e avrebbero fatto parte del Gruppo Gabar (combattenti).

Terrorismo:foto arrestati con attentatore Charlie Hebdo(2)
ROMA
(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Nell'operazione sono coinvolte anche le Digos di Reggio Emilia, Firenze, Treviso e Brindisi e, all'esecuzione delle misure all'estero, per le quali sono state diramate le ricerche in ambito europeo, stanno concorrendo la Comisarìa General de Informacìon spagnola e l'antiterrorismo francese con il coordinamento dell'E.C.T.C. - European Counter Terrorism Center di Europol. (ANSA).

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