La spiaggia di Vada rinasce grazie a 17mila metri cubi di nuovi sedimenti protetti da tre pennelli composti da massi naturali; il costo dell’intervento è stato di 2 milioni di euro. Nuova vita anche per la spiaggia di Punta Ala. Il litorale acquisisce di nuovo la sua storica conformazione dopo 20 anni di fenomeni erosivi. L'intervento è consistito nel ripascimento protetto di circa 1,2 chilometri nel tratto meridionale e centrale del litorale di Punta Ala. Sono serviti 90.000 metri cubi di sabbie provenienti da ambito marino prelevate davanti al porto di Punta Ala e 15.000 metri cubi di sabbie silicee provenienti da cava terrestre (sabbie del Po). A protezione di questo ripascimento è stato effettuato il ripristino di 4 dei 5 pennelli emersi esistenti e la realizzazione di 3 nuovi pennelli, emersi per circa 30-35 metri in funzione della linea di riva di fine lavori e sommersi, per la restante parte. Il costo totale dell’intervento per la spiaggia di Punta Ala è stato di € 2.850.000,00.
“Da questo weekend – ha spiegato l’assessora all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni- i toscani e tutti i turisti che visiteranno la nostra Regione potranno godere di due spiagge a cui abbiamo ridato vita dopo anni di danni dovuti a fenomeni di erosione costiera. Questo è la conferma del forte impegno della Regione Toscana per la difesa delle nostre spiagge che rappresentano un elemento chiave per lo sviluppo turistico ed economico delle aree costiere toscane. Siamo convinti- ha proseguito Monni- di aver intrapreso la strada giusta per combattere questo fenomeno, attraverso sia interventi di ripascimento come questi sia attraverso un piano di opere strutturali per tutelare la costa” . L’assessora ha ringraziato tutto il personale dei Genio Civile “la realizzazione di questi interventi – ha concluso- è il frutto del loro lavoro, avendo curato la progettazione, la preparazione della gara d’appalto la direzione dei lavori.
Soddisfatta la sindaca di Castiglion della Pescaia Elena Nappi “Come amministrazione comunale siamo orgogliosi e molto soddisfatti dei lavori progettati, realizzati e finanziati dalla Regione Toscana per combattere l’erosione costiera a Punta Ala. Finalmente la frazione puntalina si riappropria della spiaggia persa nel corso degli ultimi 20 anni grazie a questo importante intervento di ripascimento che regala una nuova vitalità agli operatori turistici del territorio. Non possiamo che ringraziare i tecnici regionali per la competenza e l’attenzione con cui hanno seguito questi ingenti lavori lungo questi 3 anni, non facili anche a causa dell’emergenza covid.”
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