Aveva adescato una bambina di 10 anni su TikTok inviandole foto e richieste pressanti. Il giovane, 23 anni, ha scelto di patteggiare: è stato condannato ad un anno di reclusione pena sospesa per adescamento di minore.A denunciare l'accaduto era stata la madre dopo aver controllato il cellulare della figlia.
Il giovane all'epoca dei fatti aveva 21 anni. Da quanto ricostruito avrebbe contattato la bambina inizialmente su TikTok, poi, ottenuta la sua fiducia con conversazioni normali, avrebbe chiesto il numero di cellulare per contattarla su Whatsapp. Qui avrebbe chiesto ripetutamente delle foto alla bambina che però non avrebbe mai accettato alla richiesta. Il giovane, però, aveva inviato a sua volta delel foto che dopo circa una settimana sono state intercettate dalla madre che stava controllando il telefono della figlia. È quindi scattata una denuncia.
Dalle successive indagini è emerso che il ragazzo aveva avuto conversazioni con altre bambine, dagli 8 ai 14 anni. Il giovane ha confessato dichiarandosi disponibile al risarcimento. Oggi è stata accolta la richiesta di patteggiamento.
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