Venditore abusivo bloccato a terra, polemiche anche dal Senegal

Un frame del video (Foto da Facebook)

Annunciato un presidio dalla Sinistra

"Dovremmo discutere del senso di un reparto antidegrado e delle modalità in cui si gestisce la difesa del decoro cittadino. La violenza delle immagini impone alla politica assunzioni di responsabilità. Presidio lunedì pomeriggio in piazza della Signoria", spiegano Antonella Bundu e Dmitrij Palagi del gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune.

"È diventato virale, alla fine della scorsa settimana, un video, in cui due agenti della Polizia Municipale, del reparto antidegrado, fermano con la forza una persona. Avevamo già depositato una domanda di attualità per avere chiarimenti lunedì e volevamo aspettare le risposte, prima di commentare pubblicamente.

Apprendiamo però della linea usata dal Sindaco, che soffia sul fuoco, come già avvenuto in passato, con un'Amministrazione pronta a scandalizzarsi per due fioriere rovesciate, dopo un omicidio. Il fermato ha chiesto scusa per il suo comportamento, dice il Sindaco, come se questo potesse giustificare le immagini viste.

Vogliamo che si metta in discussione la responsabilità di chi governa la città: la retorica del decoro, l'uso della Municipale per ordine pubblico, le condizioni in cui si fa operare un reparto "contro il degrado", la creazione di condizioni in cui poi ci troviamo a commentare episodi simili.

Ci uniamo alle persone che spontaneamente hanno deciso di venire in piazza della Signoria lunedì 11 aprile, alle 17.00, in occasione del Consiglio comunale, lato via dei Gondi.

Al presidio di lunedì 11 aprile 2022, ore 17.00, piazza della Signoria, lato via de' Gondi:
- Anelli mancanti
- Associazione Il Melograno Firenze
- Casa dei Diritti dei Popoli
- Firenze Città Aperta
- iParticipate
- Palazzuolo Strada Aperta-Biblioteca Riccardo Torregiani
- Partito della Rifondazione Comunista Firenze
- perUnaltracittà
- Potere al Popolo Firenze
- Possibile Firenze
- Rete Antirazzista Firenze
- Sinistra Progetto Comune
- Umani per R-Esistere

La risposta dell'associazione dei Senegalesi in Italia

L’Associazione Mutuelle della Solidarietà dei Senegalesi in Italia, nella persona del Presidente, Monsieur Moussa Fall, Ambasciatore per la Pace e lo Sport, preso atto dell’ignobile gesto, ai danni del cittadino senegalese, avuto luogo nella città di Firenze, il 9 aprile 2022, esprime profonda costernazione e incredulità. Tale episodio, oltre che lesivo della dignità umana, costituisce l’epilogo di una serie di atti di discriminazione e, verosimilmente, di scarsa coesione sociale.

L’Associazione si allinea alla presa di posizione, evidenziata nella sede istituzionale, del Ministero degli Affari Esteri e dei Senegalesi all’Estero, condivide la natura razzista, inumana e degradante del trattamento. L’Ambasciatore del Senegal a Roma si recherà nel capoluogo fiorentino.

Pertanto, si sollecitano tutte le autorità, istituzioni a cooperare nell’interesse comune, prendendo contatti con tutti gli attori che a vario titolo sono coinvolti, a partire dalle realtà dell’Associazionismo territoriale. Fiduciosi nella sensibilità istituzionale.

Stella (FI): "Senegalese placcato? Nardella ci dica se sta con agenti o con gli abusivi"

"In base a quanto ricostruito nel rapporto, gli agenti della Polizia Municipale di Firenze accusati di aver 'placcato' un venditore abusivo senegalese, hanno fatto il loro dovere nei confronti di un uomo che si rifiutava di dare le proprie generalità e di consegnare la merce che stava vendendo. Siamo stanchi di avere la città invasa da persone che violano le nostre leggi e che con le loro condotte fanno concorrenza sleale a quei negozianti che, per vendere merce e prodotti, pagano le tasse e l'affitto di un fondo commerciale. E al sindaco Nardella chiediamo se sta con gli agenti o con gli abusivi". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Leggo sui giornali - aggiunge Stella - che addirittura l'ambasciata della Repubblica Senegalese si sta attivando a livello diplomatico per chiedere all'Italia la condanna dei due vigili fiorentini. All'ambasciatore vorrei dire che forse il suo Paese farebbe meglio a preoccuparsi di come vivono tanti suoi concittadini, cioè vendendo merce contraffatta in tutta Italia: perché questo avviene, inutile girarci ipocritamente intorno. Noi siamo solidali con i due agenti che si sono anche feriti nello svolgere il loro lavoro. E chiediamo che agli uomini del Reparto Antidegrado vengano forniti in dotazione i taser, che in certe situazioni sono un deterrente efficace".

In cantiere un corteo di protesta

In occasione del presidio sotto Palazzo Vecchio che si è svolto questo pomeriggio, gli organizzatori starebbero pensando ad un'ulteriore manifestazione. Da quanto si apprende il corteo di protesta dovrebbe svolgersi sabato 16 aprile, e potrebbe partire da lungarno Acciaiuoli dove si è verificata la vicenda. Per la conferma di data e orario, gli organizzatori starebbero verificando le disponibilità della comunità senegalese.

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