Ponte sul Serchio, dalla Regione altri 3,6 milioni. Giani e Baccelli: “L’opera si farà”

Il Ponte sul Serchio si farà. La Regione è intervenuta tempestivamente  e ha deliberato lo stanziamento di ulteriori 3milioni e 600mila euro di contributo regionale per consentire alla Provincia di Lucca di avviare la nuova procedura di gara  e non perdere i fondi FSC (Fondo Sviluppo e Coesione )veicolati dalla Regione Toscana e messi a disposizione dallo Stato. Un salvataggio voluto fortemente dal presidente della Regione Eugenio Giani e dall’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli e  che soddisfa  il nuovo quadro economico inviato dalla Provincia di Lucca alla Regione nel quale si prevedono 23milioni e 300mila euro per la realizzazione del Ponte sul Serchio. A lanciare l’allarme nei giorni scorsi circa il rischio che andasse tutto perduto  era stato il presidente della Provincia  di Lucca Luca Menesini determinato  a non assegnare l’appalto a causa, in primis del lievitamento dei prezzi delle materie prime, in questo caso l'acciaio che andrà  a costituire lo scheletro della nuova struttura. Secondo Palazzo Ducale, la previsione di 19,7milioni che era stata indicata negli atti di gara non era infatti più attuale: i prezzi negli ultimi due mesi  e mezzo hanno raggiunto anche il 50 per cento  e quindi hanno reso il quadro economico non più in linea rispetto ai valori attuali di mercato.

“Abbiamo agito immediatamente – ha detto il presidente Eugenio Giani- ; mai potevamo pensare che il territorio potesse rinunciare ad un'opera così importante e attesa. La realizzazione del ponte sul fiume Serchio rappresenta infatti un collegamento importante  fra la strada statale dell’Abetone e del Brennero e la Francigena. Finalmente ci siamo. L’ulteriore somma che abbiamo stanziato consente alla Provincia di andare avanti con l’appalto e garantire così la fattibilità dell'infrastruttura” .

La realizzazione del ponte sul fiume Serchio era stato stipulato un accordo di programma approvato  nel gennaio del 2019 ed un atto integrativo al medesimo a maggio del 2021. Per la realizzazione dell’opera era prevista una somma complessiva di euro 19.700.000,00 a disposizione della Provincia di Lucca quale soggetto attuatore dell’intervento. La Regione ha contribuito con risorse proprie per complessivi euro 550.000,00 e destinato 14.450.000,00 euro di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020., mentre la Provincia di Lucca ha provveduto con risorse proprie per i restanti 4.700.000,00 euro. Il resto è storia di questi giorni: la Provincia con una determina ha emanato un provvedimento di non aggiudicazione e inviato un quadro economico aggiornato.

“Scongiurare lo slittamento – ha aggiunto Stefano Baccelli- era una priorità. So quanto il territorio lucchese aspetta questo ponte che avrà ripercussioni vitali sia sul versante della sicurezza del territorio che in termini di funzionalità e snellimento del traffico alle porte di Lucca. Per garantire la realizzazione  e il rispetto dei tempi previsti per l’utilizzo dei fondi statali – prosegue Baccelli- abbiamo così  provveduto allo stanziamento nel bilancio regionale delle somme necessarie nella annualità 2024.Il nuovo Ponte sul Serchio è altresì essenziale in collegamento alla realizzazione del nuovo asse suburbano di Lucca, sua naturale prosecuzione, per il quale nella precedente manovra finanziaria abbiamo stanziato come Regione Tocana 7 milioni di euro a favore del Comune di Lucca, soggetto attuatore. Le due opere- ha conluso Baccelli-, una volta realizzate consentiranno di collegare direttamente il territorio in sponda destra del Serchio con il nuovo presidio ospedaliero San Luca, costituendo una mini complanare al servizio della Città di Lucca.”

Fonte: Regione Toscana

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina