Una dipendente sarebbe stata presa a male parole e messa in punizione dal capofabbrica di fronte al personale. I carabinieri sono intervenuti a Segromigno in Piano (Capannori) dopo una segnalazione, riferisce la Cgil di Lucca. A chiamare i militari sarebbe stato proprio un sindacalista.
"Un episodio - riferisce la Cgil - che non sarebbe il primo del genere avvenuto nello stabilimento". Sarebbe stata la stessa dipendente, in lacrime, a telefonare al sindacalista, che si occupa del settore calzaturiero,. Il sindacato ha proclamato immediatamente uno sciopero fino al termine della giornata.
L'azienda ha dato la sua versione: si sarebbe trattato di un semplice diverbio tra supervisore e dipendente, senza minacce né offese di sorta. Saranno i carabinieri a chiarire esattamente cosa sia accaduto.
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