"Ancora una volta disservizio vergognoso, noi pendolari sulla tratta Empoli-Siena siamo penalizzati". A parlare è un lettore anonimo, che invia una segnalazione su quanto sta accadendo sulla linea ferroviaria in questi giorni.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata stamani, mercoledì 2 marzo: "Il treno 18201 Firenze-Siena che passa da Empoli alle 6,50, arrivato in orario, si è trovato davanti a un improvviso guasto agli scambi per cui è stato soppresso e noi pendolari siamo costretti a prendere il treno successivo. Paghiamo per prendere il treno e vediamo gente che perde appuntamenti, arriva tardi a lavoro, ecc. La situazione è ormai intollerabile".
Non è la prima volta che si registrano ritardi o cancellazioni in quella linea: "Non è possibile che quando i treni quando la linea ogni giorno ci sia qualche guasto, con un unico treno utile per i pendolari che devono andare verso Siena, è evidente che c'è una grave e strutturale carenza di manutenzione e di tecnologia dell'infrastruttura".
La segnalazione si chiude con un'amara domanda: "In sostanza, vi pare normale in un paese civile per fare 40 km per andare a lavoro, uscire di casa alle 6,30 e arrivare a lavoro alle 8,30?".
FdI: "Tanti disservizi e poche informazioni"
In questi giorni Trenitalia e soprattutto la Regione Toscana sembrano interessati soltanto ai nuovi treni che entreranno in funzione nella seconda parte del 2022, cioè il Rock a 6 casse ed il Blues. Ma non basta certo un trenino bellino a risolvere i problemi della linea Firenze Empoli Pisa.
Nei giorni scorsi i pendolari ci hanno segnalato soprattutto un aspetto, fortemente negativo per chi viaggia.A fianco di problemi di cancellazioni e ritardi, le informazioni sono state scarse e fallaci, a partire da quelle legate al regionale 4043 cancellato per un guasto tecnico prima della partenza.
Da li in poi le ripercussioni sono state di vario genere per vari convogli, tra treni straboccanti di passeggeri e forti ritardi.
Dopo un primo momento in cui le informazioni non arrivavano, (ed alcuni passeggeri non hanno quindi potuto prendere i treni successivi) ecco che su twitter e muoversi in Toscana oggi sono finalmente arrivate.
Peccato che non tutti i pendolari siano "smart" e che sui treni le informazioni risultino totalmente assenti. Peccato poi che ci siano stazioni (Firenze Rifredi ad esempio) che sono un vero deserto, dove i viaggiatori sono praticamente lasciati a loro stessi.
Riteniamo sempre più indispensabile, come richiesto dal gruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, che l'Assessore Baccelli riferisca in commissione trasporti sullo stato reale del trasporto ferroviario toscano. Perchè l'autoreferenziale cabina di regia non sta dando certo i frutti sperati.
Federico Pavese, responsabile Fratelli d'Italia zona Empolese
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale trasporti Fratelli d'Italia
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro