“Via della Riccia”, strada vicinale ad uso pubblico in località Martignana, sul versante empolese, è priva di ogni servizio per i residenti.
A seguito di sopralluogo ed interrogazione scritta del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli, il Comune di Empoli ha semplicemente negato ogni responsabilità e proprietà sulla strada in quanto privata.
“Il problema alla base consiste nella concessione di lottizzazioni edilizie ai privati costruttori senza prevedere la garanzia che i nuovi immobili abbiano i servizi necessari ed i collegamenti pubblici adeguati.
Le condizioni stradali di Via della Riccia, interessata da una decina di nuove costruzioni, sono pressoché dissestate, sterrate e prive di ogni forma di sicurezza e protezione con il costeggiante rio Orme. - affermano il capogruppo Andrea Poggianti, la vice Simona Di Rosa ed i consiglieri Federico Pavese e Gabriele Chiavacci.
Ad oggi sia sulle indicazioni stradali verticali sia sulle mappe stradali la strada oggetto d’interrogazione non è adeguatamente segnalata e divergenti sono i riferimenti: quando non esiste, quando è indicata come Via Val d’Orme, quando Via Arno. Sul ponte di collegamento con Montespertoli non vi è alcuna segnalazione altresì d’ingresso nel Comune di Empoli, anche solo al fine di meglio individuare le abitazioni in caso di emergenza.
I problemi sono legati anche alle utenze primarie: il servizio idrico di Acque S.p.A. garantisce l’allaccio pubblico soltanto appena oltrepassato il ponte di Via della Riccia, riversando la spesa della manutenzione e tubazione fino alle abitazioni di circa 500 metri di distanza a carico dei privati. Gli stessi sono onerati dalla spesa elettrica per pompare l’acqua dalla cisterna comune alle singole unità immobiliari, con ampie riserve sulle conseguenze igienico-sanitarie che tale collegamento promiscuo possa causare.
I problemi riscontrati sono anche relativi alla fornitura di gas-metano, la quale si arresta prima del ponte di Via della Riccia, pertanto nella zona industriale di Montespertoli – Martignana. I residenti sono costretti ad alimentarsi al GPL con costi esponenziali rispetto alla tubazione di Toscana Energia S.p.A. Non solo, la zona non ha nessuna connessione telefonica fissa e ADSL.
Poggianti, Di Rosa, Pavese e Chiavacci pertanto lanciano un appello: "Il Comune di Empoli intervenga subito mediante una convenzione con il vicino Comune di Montespertoli per agevolare almeno la fornitura dei servizi minimi, valutando di inserire la strada in un consorzio stradale vicino per ripartire le spese di rifacimento e miglioramento di Via della Riccia".
Fonte: Fratelli d'Italia - Centrodestra per Empoli
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