La psicoterapia online esiste già da diversi anni, e il coronavirus ha accelerato il passaggio a questa modalità. Oltre al distanziamento sociale, infatti, la pandemia ha portato con sé un aumento diffuso di malessere psicologico in varie forme. Secondo uno studio pubblicato sul Lancet, l’isolamento può causare sintomi di stress e ansia che continuano anche per mesi dopo il periodo in questione. A questi vanno poi aggiunti altri fattori negativi, come la paura del contagio o preoccupazioni sulla propria situazione finanziaria. Non sorprende allora che sia cresciuta la domanda di supporto psicologico, anche online. Scopriamo allora come funziona la psicoterapia online e come si differenzia da quella in presenza.
La terapia online funziona?
Diversi studi e revisioni sistematiche hanno ormai confermato che la psicoterapia online è efficace e funziona bene come quella in presenza. Questo è vero in particolare per la terapia cognitivo comportamentale, che è strutturata e formalizzata, ma anche altri approcci possono essere spostati online senza troppe difficoltà. Possono fare eccezione alcuni metodi specifici che prevedono movimenti fisici o tecniche corporee, e presentano dunque alcune sfide in più.
Per alcuni, passare al contesto in linea è stato un modo per continuare un percorso di terapia già iniziato, e dunque garantire supporto ininterrotto al paziente. Per altri è stato il modo di avvicinarsi per la prima volta alla terapia, resa più accessibile anche a chi abbia problemi di mobilità o viva in zone poco servite. Una maggiore disponibilità di professionisti raggiungibili in rete permette poi di ottenere supporto anche in tempi brevi, senza lunghe attese, facendo così fronte all’emergenza in modo efficace. Inoltre, senza il bisogno di spostarsi da casa, può diventare più semplice prendere il coraggio di iniziare un percorso terapeutico da un ambiente che si percepisce come sicuro.
Negli ultimi anni, ricorrere a un servizio di psicologo online come Serenis è stato per molti un’ancora di salvataggio e un modo per prendersi cura della propria salute mentale in un momento difficile. Servendosi di una piattaforma affidabile come Serenis si ha anche la certezza di trovare un approccio scientifico rigoroso, e un professionista che sappia guidare in questo percorso nel modo migliore.
Differenze e possibili difficoltà della terapia online
Pur essendo un’opzione valida, sicura ed efficace, la psicoterapia online presenta comunque alcune possibili criticità. Innanzitutto, per alcune persone è difficile costruire un rapporto con lo psicoterapeuta senza un’interazione faccia a faccia. Per altri, il divario digitale e la mancanza di competenze tecnologiche possono essere ancora un ostacolo insormontabile.
È possibile anche che emergano problemi riguardo alla privacy, in particolare se si vive con altre persone ed è difficile ritagliarsi un momento di tranquillità per la seduta di terapia. In questo caso può essere utile chiedere la collaborazione della propria famiglia, oppure sedersi in macchina durante la sessione.
A differenza della terapia in studio, che offre uno spazio fisico dedicato e di conseguenza facilita uno stato d’animo predisposto allo scambio con lo psicoterapeuta, questo manca nelle sedute online. È quindi necessario prendersi il tempo per scegliere un luogo adeguato, assicurandosi che sia tranquillo e che permetta di parlare senza interruzioni o distrazioni. Ciò comporta anche un nuovo tipo di relazione tra paziente e terapeuta, che devono imparare a collaborare in modo diverso rispetto al passato.
Infine, è bene notare che in casi meno frequenti, in presenza di patologie complesse o particolarmente gravi, la terapia online potrebbe non essere sufficiente o sicura. Sarà dunque lo psicoterapeuta a indirizzare il paziente verso strutture o esperti più adatti.
In conclusione, psicoterapia online e in studio offrono sostegno efficace alle persone che ne hanno bisogno. Sta al paziente scegliere la modalità più adatta alle proprie circostanze e preferenze. Sicuramente la diffusione dei servizi online ha creato nuove opzioni che renderanno la terapia sempre più accessibile.