Pnrr a San Miniato, Greco (PD) alla Lega: "L'amministrazione non farà progetti non richiesti"

(foto gonews.it)

Si dibatte di Pnrr a San Miniato. Nei giorni scorsi si è pronunciata la Lega, a cui è arrivata una pronta risposta. Di seguito le parole di Marco Greco, capogruppo PD a San Miniato.

Speravamo che la seduta consiliare dello scorso 03.02.2022 fosse stata sufficiente a spiegare ai consiglieri della Lega, come funzionassero i bandi relativi alle linee di finanziamento del PNRR.

Evidentemente non è stato così ma, ritenendo di svolgere una funzione sociale anche nei loro confronti, ci riproviamo.

L’amministrazione è da anni pronta a reperire finanziamenti, in linea con la nostra programmazione e visione del territorio.

Come spiegato in consiglio comunale, tutti i bandi di finanziamento hanno degli obiettivi e dei requisiti di partecipazione, che non sono inventati ma, sveliamo un segreto, scritti nero su bianco proprio sui bandi.

I fondi del PNRR non sempre si reperiscono attraverso progetti esecutivi ma ad ogni bando di attuazione delle linee di indirizzo corrisponde uno specifico requisito e l’amministrazione lavora affinché le proprie proposte siano quanto più appropriate con le richieste del bando.

Nello specifico, i primi bandi del PNNR sull’edilizia scolastica (scuole innovative, nidi e scuole dell’infanzia, mense e palestre scolastiche) hanno come requisito di partecipazione il progetto di fattibilità. Non è previsto un maggiore punteggio a chi partecipa con un livello progettuale più alto. Anche perché, seguendo la logica – che tanto logica non è - proposta della Lega, partecipare con un progetto esecutivo significherebbe impegnare e anticipare risorse comunali che non sarebbero coperte dall’eventuale finanziamento mentre, come richiesto dal bando specifico, rientrando nel quadro economico dell’intervento, possono essere coperte dal successivo finanziamento.

La Lega pensa che i fondi del PNRR si prendano leggendo gli articoli di giornale. Noi pensiamo che si prendano leggendo e studiando i bandi.

Ed è evidente che l’amministrazione ha ben chiare le linee di finanziamento del PNRR ed è pronta a partecipare ai bandi successivi, ma non a fare progetti non richiesti. Ricordiamo ai colleghi della lega che, mentre loro soffiano sulla polemica quotidiana, il Comune di San Miniato, negli ultimi anni, ha beneficiato di numerosi finanziamenti, solo per citare i più importanti: scuola di Ponte a Elsa (€ 3.160.000,00), consolidamento frana di Via Bagnoli (€ 850.000,00) consolidamento frana Capidivacca (€ 418.000,00) chiusura discarica Scacciapuce (€ 350.000,00), Riqualificazione Piazza del Popolo e Via Conti (€ 990.000,00), messa in sicurezza Viale Don Minzoni (€ 490.000,00).

Abbiamo come l’impressione che per la Lega il PNRR sia solo un acronimo con cui riempirsi la bocca.

Non pretendiamo che lo capiscano. Quantomeno li invitiamo a leggerlo, per poter continuare ad affrontare questo tema di fondamentale importanza per lo sviluppo del nostro territorio.

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