"Abbiamo posto oggi una targa simbolica, che ricorda il transito e la tragedia presso il complesso di Sant'Orsola degli esuli Giuliano Dalmati che riuscirono a fuggire agli infoibatori.
Una tragedia vissuta direttamente tramite questo complesso, che ha ospitato la sofferenza di tutti questi italiani mandati via dalle loro terre": lo dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani di Fratelli d'Italia del gruppo centrodestra Alessandro Scipioni e Claudio Gemelli, insieme al capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale Alessandro Draghi.
"Stiamo aspettando - spiegano - la ristrutturazione del complesso, per vigilare affinché la Città metropolitana ottemperi all'apposizione di una targa commemorativa di questa tragedia per troppo tempo negata. Tragedia che in Firenze viene commemorata lo stesso giorno in cui avvenne l'omicidio dell'ex sindaco Lando conti da parte delle Brigate Rosse.
Tardivamente in Italia è stato riconosciuto il dramma degli infoibati e degli esuli Giuliano Dalmati, come tardivamente è stato reso onore a Lando Conti solo due anni fa con titolazione e targa nei giardini antistanti al tribunale. Ora non dobbiamo per dare più del necessario per una targa che ricordi anche questi nostri connazionali barbaramente trucidati dagli assassini di Tito".
Sabato 12 febbraio alle ore 18 "saremo in presidio in largo martiri delle foibe per commemorare le vittime e gli esuli giuliano dalmati", conclude il capogruppo in Palazzo vecchio Alessandro Draghi.
Fonte: Città Metropolitana di Firenze
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro