Morto a 57 anni Massimo Tosti, dopo una brutta malattia contro la quale ha lottato da tempo. Il mondo delle cooperativa è stato il suo mondo a Empoli e nel territorio dell'Empolese-Valdelsa e Valdarno: Orizzonti, Colori, Piccolo Principe, Consorzio Co&So. In queste ha svolto molti anni da volontario, lavorava infatti come responsabile di un'agenzia di assicurazioni. È stato a lungo Presidente della cooperativa Colori.
Lascia la moglie Katia e le figlie Marta e Caterina, la mamma Adorna e il fratello Francesco. Nella frazione di Pozzale tutti lo ricordano con parole d'affetto, con la bontà che lui stesso ha messo nelle azioni che ha gestito. Il funerale si terrà domani alle 15.30 alle Cappelle del Commiato della Misericordia di Empoli.
Così lo ricorda la Cooperativa Colori con una nota: "E’ con grande dolore e sgomento che abbiamo appreso della prematura scomparsa di Massimo Tosti. Massimo è stato da sempre impegnato nella cooperazione sociale. Per lunghi anni Presidente della cooperativa Colori, ha svolto il suo ruolo con grande spirito di servizio e calore umano.
Ha contribuito alla crescita di una realtà che oggi fornisce assistenza ed aiuto ad anziani e disabili sul tutto il territorio dell'Empolese-Valdelsa-Valdarno, realtà che da lavoro a tante famiglie e che concorre in modo significativo al benessere del territorio nel quale viviamo.
Massimo era una persona gentile e riservata, un padre presente, un marito affettuoso, un collega disponibile e accogliente. Grandissimo lavoratore e tifoso dell'Empoli, amava il teatro ed era un uomo con il quale era facile entrare in confidenza e fare amicizia.
Vogliamo ricordarlo ringraziandolo per la sua generosità e bontà consapevoli che la strada sin qui fatta è stata costruita anche con il suo fondamentale apporto. Da oggi dovremo continuare a camminare e costruire, ma saremo più soli. Massimo ci mancherai immensamente".
Il lutto è forte anche nel consorzio Co&So: "La perdita di Massimo Tosti ha lasciato un grande vuoto in tutti noi. È stato un collega instancabile, disponibile, presente. Una persona su cui contare, un confidente.
Vederlo in ufficio era una delle nostre certezze: la dedizione che metteva nel suo lavoro era qualcosa di unico. Per il mondo della cooperazione empolese è stato uno dei pilastri.
Mancherà il suo impegno, il suo immenso valore umano. Speriamo di essere in grado di raccogliere almeno una piccola parte di ciò che ha seminato nei suoi anni di lavoro, volontariato e attenzione al prossimo".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro