Ha colpito con dei pugni al volto una 65enne per rapinarla, un 30enne è stato arrestato a Firenze. Verso le 6.30 di oggi, domenica 6 febbraio, l'uomo ha bloccato la donna vicino alla stazione di Firenze SMN, tra viale Fratelli Rosselli e via Alamanni.
La 65enne, residente a Sesto Fiorentino, stava andando a lavorare ed è stata presa a pugni, riportando la frattura del naso e dei denti, oltre a un trauma cranio-facciale e una ferita labbro inferiore e mentoniera con applicazione punti di sutura. La donna è finita in ospedale ed è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni, mentre il giovane è stato arrestato dalle forze dell'ordine. L'aggressore è un 30enne di origini gambiane, irregolare in Italia e già noto ai carabinieri: il 2 febbraio era stato denunciato per un'aggressione simile, nel 2017 era stato arrestato per tentato omicidio in Molise.
I militari sono intervenuti grazie a un passante, che stava prestando le cure alla donna e ha fermato una pattuglia. La vittima, ancora sotto choc, ha raccontato ai carabinieri che, dopo aver posteggiato la sua auto in viale Fratelli Rosselli si è incamminata per andare al lavoro quando è stata raggiunta da un uomo che, senza dire nulla, ha iniziato a colpirla con più pugni al volto che l'hanno fatta cadere a terra. A quel punto l'uomo le ha intimato di consegnargli la borsa, colpendola nuovamente al volto al suo rifiuto, finché è riuscito a strappargliela dalle mani e ad allontanarsi di corsa.
Le ricerche hanno portato al raggiungimento del ladro in via degli Orti Oricellari. Avrebbe avuto le mani e il giubbotto sporchi di sangue. Sarebbe stato trovato con gli effetti personali della donna rapinata. Da quanto spiegato l'uomo non avrebbe una casa e dormirebbe all'aperto nella zona dove è avvenuta l'aggressione stamani e quella del 2 febbraio per la quale è stato denunciato per lesioni.
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