Cori contro la polizia: "Fascisti e razzisti". Due giovani nei guai

Caos a Lucca nella serata di sabato 6 febbraio, due giovani sono stati denunciati. Tutto è iniziato quando, in zona Porta San Pietro, le forze dell'ordine (un servizio tra carabinieri, polizia e municipale) ha avviato dei controlli sia per prevenire la malamovida in centro sia per il rispetto delle norme anti-Covid.

Due ventenni hanno mostrato insofferenza alle richieste dei documenti da parte della polizia. I due, un 23enne e un 26enne entrambi di origini marocchine e provenienti dal Pisano (da Calci e Santa Croce sull'Arno), erano assieme a altri giovani. Hanno inveito contro gli agenti accusandoli a voce alta di razzismo e di fascismo. Le urla hanno attirato un cospicuo capannello di persone, costringendo gli operatori a chiedere rinforzi, vista la tensione che si stava creando.

Uno dei due ventenni ha iniziato ha riprendere la scena con lo smartphone. Entrambi hanno cercato di allontanarsi per disperdersi tra la folla. La polizia li ha inseguiti, bloccati e accompagnati in questura.  Entrambi sono stati denunciati per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e il telefonino con le riprese è stato sequestrato in quanto fonte di prova del reato di oltraggio.

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