“La mia personale ambizione è che l'approvazione della bozza definitiva del programma interregionale marittimo Italia Francia, coordinato dalla Regione Toscana e sostenuto da fondi strutturali europei, possa fungere da battistrada ed esempio per il rafforzamento ulteriore della cooperazione tra i nostri due Paesi e che i territori coinvolti possano svolgere un ruolo di ‘laboratorio’ per una più ampia e rafforzata collaborazione tra Italia e Francia, che condividono anche una comune proiezione nell’area del Mediterraneo. Il trattato del Quirinale, fra i due paesi, prevede esplicitamente, all’articolo 10, un approfondimento della cooperazione transfrontaliera tra i due paesi e vengono citate tematiche già oggetto del programma, come quella del miglioramento dei collegamenti transfrontalieri".
Così si è espresso il presidente della Regione Eugenio Giani, nel commentare l’approvazione, a conclusione dei lavori della quindicesima task force, della bozza definitiva del programma Interreg VI A Italia-Francia Marittimo, il programma interregionale coordinato dalla Regione Toscana e che adesso la Commissione Europea è chiamata a valutare.
Cinque sono le priorità contenute nel programma: realizzare un’area transfrontaliera attrattiva, improntata alla modernizzazione intelligente e sostenibile; costruire un’area resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse; un’area frontaliera connessa fisicamente e digitalmente; realizzare un’area efficiente in capitale sociale che si distingue per la qualità del suo capitale umano; concretizzare una migliore governance per la medesima area transfrontaliera.
Il budget 2021-2027 avrà un finanziamento complessivo pari ad oltre 193 milioni di euro, esattamente 193.296.077, l’80 per cento dei quali finanziati dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale, ndr) e il restante 20 per cento da contropartite nazionali. Una cifra, detto per inciso, molto vicina a quella stanziata per la precedente programmazione.“Esprimo soddisfazione sia per il riconoscimento degli importanti risultati concreti conseguiti nelle annualità precedenti del programma sia per la perdurante volontà dei territori interessati di portare avanti un lavoro comune volto a migliorarne le condizioni di natura socio-economica ed ambientale”, ha commentato ancora il presidente Giani. “Da membro del Comitato delle Regioni non posso che plaudire a questa dimostrazione pratica di come la collaborazione tra le Regioni d’Europa possa condurre a una migliore conoscenza reciproca ed a realizzazioni concrete sui territori, capaci di migliorare la vita quotidiana delle comunità e dei singoli cittadini. Da presidente della Toscana, mi rallegro della tempistica di approvazione del programma, che si inserisce sulla scia della stipula del Trattato del Quirinale tra Repubblica Italiana e Repubblica Francese, due paesi che condividono, oltre a una parte dei propri confini, anche forti legami di natura politica, culturale ed economica. Non a caso due dei tre protocolli di collaborazione vigenti tra la nostra e realtà omologhe estere riguardano regioni francesi”.
All’incontro in cui è stata approvata la bozza definitiva del nuovo programma è intervenuto Filippo Giabbani, responsabile dell’Autorità di gestione del programma, che ha sottolineato l’impegnativa attività svolta dalla task force del programma Italia-Francia Marittimo e l'importanza del mantenimento del budget sui livelli del precedente periodo di programmazione.
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