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La tua password debole può essere decifrata in pochi secondi: rivelata la preferita d'Italia

Password sempre più deboli vengono subito decifrate online dagli hacker e nonostante si cambia spesso la combinazione la sicurezza dei dati online è sempre a rischio.

Creare password univoche e archiviarle in sicurezza con pochi click non è facile farlo se non si utilizza un gestore delle password che gestisce le credenziali senza problemi salvando il tutto con un solo click ogni volta che si accede ad un nuovo sito web o si crea un nuovo account su Internet.

Le password più utilizzate dai navigatori italiani quando sono connessi ad internet comprendono spesso nome proprio e la squadra del cuore di calcio. Spesso accostato al nome proprio c’è purtroppo anche l’anno di nascita: un grossolano errore in quanto rileva agli hacker dati sensibili che possono essere utilizzati per decifrare, scomporre altri dati come il conto bancario online o la carta di credito.

Con il gestore di password è possibile utilizzare i nostri conti online e i dati della carta di credito in modo: in pratica questo programma consente di inserire le credenziali quando siamo in giro e facciamo spese oppure quando vogliamo effettuare shopping online. La procedura utilizzata per fare questo consiste semplicemente nel scansionare con uno scanner OCR integrato per inserire le password invece di scriverle manualmente.

Per non parlare poi dello sforzo mnemonico richiesto per ricordare tutte le password e user utilizzate online; quando basterebbe un gestore per rilevarle automaticamente, anche se archiviate nel browser, importarle sul proprio computer magari su file CSV.

Un ‘altra delle password utilizzate dagli italiani è 7654321 invece di 123456: anche questo tipo di password rende ghiotti di furti digitali gli hacker.

Sarebbe bello scoprire se alcuni dei nostri dati sensibili siano stati divulgati ed eventualmente provvedere a metterli in sicurezza prima che potenziali attacchi o virus informatici possano compromettere i nostri account.

Per migliorare la sicurezza informatica ed evitare che le nostre credenziali vengano facilmente decifrate è conveniente configurare l'autenticazione a più fattori detta anche MFA, aggiungendo un generatore OTP o utilizzando un dispositivo bluetooth oppure una chiavetta USB.

L’altra opportunità che un gestore delle password offre a chi decide di utilizzarlo è l’utilizzo della impronta digitale o del viso per sbloccare le password richieste accedendo così con più facilità e, nello stesso tempo ostacolando l’attività dei malintenzionati internauti che ora avranno difficoltà a decifrare le nostre credenziali.

La debolezza delle password: rischi connessi per la sicurezza dei dati trattati digitalmente

Password deboli attirano gli hacker: ormai è indubbio, allora cosa fare?

Le password devono essere lunghe non necessariamente complesse ma vanno conservate in forma cifrata piuttosto che modificarle periodicamente.

Utilizzare sempre più spesso l'autenticazione a due fattori perché aiuta a proteggere gli account online in modo tale che quando si vuole accedere sarà necessario il secondo fattore di sicurezza oltre al nome utente e alla password.

Usare password efficaci ed univoche, controllare l’eventuale presenza di problemi di sicurezza, avere traccia di tutte le credenziali utilizzate online è un’attività in più che l’utilizzo di Internet richiede a tutti, cittadini, aziende, uffici pubblici e studi professionali: nessuno di noi è escluso dalle minacce informatiche.

Un gestore delle password come quello integrato con il proprio value contribuisce a proteggere le password che si utilizzano su siti e applicazione varie: in sintesi aiuta a ricordare e memorizzare in modo sicuro tutte le registrazioni effettuate online, in questo modo si può accedere facilmente e in sicurezza ai propri account.

Attraverso questo magnifico software è anche possibile verificare l’efficacia e la sicurezza di tutte le password salvate e scoprire magari che quelle salvate su siti di terze parti o account siano state compromesse e in conseguenza se necessario cambiarle con facilità.

Se poi si vuole rimanere fedeli ai metodi di una volta, carta e penna, ci si può organizzare in modo che tutte le password vengono trascritte su un foglio, magari creato ad hoc, utilizzando excel o word oppure utilizzare l’agenda e ricordarsi però di conservare i fogli in luogo super sicuro, però se casualmente viene buttato, stracciato o perduto sono problemi.!

È comunque bene ricordare che gli esperti di sicurezza informatica stanno rivelando un’altra seria minaccia per gli utenti del web: trattasi di uno dei più grandi importanti database di password mai raccolti che è finito online a disposizione dei malintenzionati.

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