Sono iniziate le opere propedeutiche all'avvio dei lavori di restauro delle facciate del Duomo di Prato. La ditta incaricata, la Piacenti Spa, sta infatti procedendo con l'allestimento dell'area cantiere e sta montando i ponteggi che andranno nelle prossime settimane a coprire tutto il perimetro esterno della Cattedrale e del campanile.
"Il cantiere è in fase di allestimento, la ditta incaricata sta iniziando a montare i ponteggi - spiega il vicario generale della Diocesi don Daniele Scaccini -. Per la durata dei lavori l'accesso alla Cattedrale sarà garantito, lo svolgimento delle celebrazioni eucaristiche, così come l'apertura della chiesa, non subirà variazioni".
Gli interventi, il cui termine è previsto per ottobre 2022, consisteranno nello specifico nella messa in sicurezza e restauro delle superfici lapidee esterne della Chiesa. Il progetto è stato realizzato dallo Studio Comes, i lavori verranno eseguiti, come detto, dalla Piacenti Spa – nota, tra i vari interventi, per aver restaurato la Basilica della Natività di Betlemme – con la supervisione della Soprintendenza. Il direttore dei lavori è l’architetto Francesca Blasi dello Studio Comes, coordinatore della sicurezza è Susanna Carfagni, sempre dello Studio Comes.
Il committente è il Capitolo della Cattedrale in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Prato. Il costo totale dei lavori è di circa 1 milione e 700 mila euro. Il capitolo della cattedrale beneficerà del bonus facciate al 90%.
Nei giorni scorsi la Piacenti Spa ha iniziato i lavori preparatori al restauro, facendo dei saggi sulle pietre e delle prove di pulitura, ora l’avvio della realizzazione dell’area cantiere con la posa dei ponteggi a partire dalla facciata principale della chiesa, per poi andare a coprire l’intera area. Come sottolineato dal direttore tecnico della Piacenti Spa Francesco Risaliti, di pari passo con il montaggio dei ponteggi iniziano anche i lavori.
"Il primo step, già iniziato, è lo studio del degrado del materiale lapideo, seguiranno poi le opere di messa in sicurezza, di consolidamento e di restauro delle superfici esterne – aggiunge Giammarco Piacenti -. L’obiettivo principale degli interventi è mettere in sicurezza la cattedrale ma anche far sì che non si disperda la nostra storia. La Cattedrale è il simbolo di Prato, riuscire a fare qualcosa qui per la città per noi è importantissimo".
Fonte: Diocesi di Prato - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Prato
<< Indietro