L’esperienza del Covid a livello organizzativo, scientifico e di testimonianze, riunisce questo pomeriggio in Sala Muntoni medici e operatori sanitari di tutto l’ospedale San Giovanni di Dio in un convegno che mette a confronto e rivaluta dati positivi e criticità perché l’esperienza del passato diventi risorsa per il futuro.
L’iniziativa è stata voluta e organizzata dalla direzione della Medicina Interna sotto la guida di Alberto Fortini e dal direttore dell’ospedale, Simone Naldini, che ha portato i saluti insieme al direttore delle specialistiche mediche, Giancarlo Landini, e al direttore dell’assistenza infermieristica di Firenze, Claudio Baldini.
L’esperienza del Covid nelle due ondate precedenti, ha davvero coinvolto tutto l’ospedale a vari livelli, dal Pronto Soccorso, alle degenze ordinarie, alle terapie intensive ma anche il laboratorio, il sistema vaccinazioni e tutti i reparti impegnati con i pazienti no Covid durante la pandemia. “C’è stato un grande spirito di collaborazione - sottolinea Fortini – dalle varie specialistiche sono arrivati medici a supporto della gestione dei pazienti Covid. C’è stato spirito di servizio e tutti si sono sentiti coinvolti”.
Si parlerà di questo nel corso del pomeriggio ma anche dei servizi che l’ospedale è riuscito a garantire durante le due ondate pandemiche. E ancora delle sedute vaccinali e della messa a punto di ambienti protetti per i pazienti con allergie e di follow up post Covid al San Giovanni di Dio. L’ospedale al momento non ha reparti Covid ma l’ambulatorio interno al presidio dedicato al follow up continua ad organizzare il controllo post Covid dei pazienti che sono stati ricoverati, con controlli a 3-6 mesi e a un anno attraverso visite, spirometrie, ecografie, ECG, esami ematici e valutazione dei sintomi del long Covid.
L’esperienza della pandemia ha portato nell’ultimo anno anche ad una proficua attività redazionale con la scrittura di numerosi approfondimenti scientifici sul Covid da parte di medici del San Giovanni di Dio pubblicati poi su prestigiose riviste internazionali tra cui Infection, Journal of Medical Virology, European Neurology. Dal giugno 2020 ad oggi sono state ben 37 le pubblicazioni sul Covid a firma dei medici del San Giovanni di Dio, alcune di queste anche in collaborazione con colleghi di altri ospedali italiani.
Fonte: Azienda Usl Toscana centro - Ufficio stampa
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