Ceramica Dolce, alla Fornace di Montelupo presentazione del catalogo e documentario

Si conclude un progetto che ha visto i ceramisti di Montelupo lavorare accanto a designer e studenti


Un doppio appuntamento venerdì 17 dicembre alle ore 17 con la presentazione del catalogo dedicato al progetto "Ceramica Dolce" a cura di Silvana Annicchiarico, edito da sfera edizioni e del documentario che documenta l'esperienza, prodotto dalla IULM per la regia di Giuseppe Carrieri.

Il progetto "Ceramica Dolce" si è tenuto nell'arco di due anni, partito nel 2019 poco prima dell'inizio dell'emergenza sanitaria e si è ispirato al modello di cantiere d'arte, sperimentato negli anni proprio a Montelupo con la curatela e direzione artistica di Silvana Annicchiarico.

Nell'intero percorso sono stati coinvolti artisti e designer di caratura internazionale, che hanno prodotto le opere e collezioni direttamente presso le botteghe e le aziende del territorio.

Sette collezioni per sette ambienti, create dagli artisti ospiti e dalle manifatture, con la collaborazione degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti. Gli studenti hanno svolto il ruolo di assistenti alla produzione oltre a sviluppare una propria progettualità.

Un insieme composito esposto presso il Palazzo Podestarile la scorsa estate e ora narrato nel catalogo che racconta tutto il progetto e nel documentario realizzato da IULM per la ceramica di Montelupo.

"Sono convinta che sia qui, in questa pratica di ibridazione e di osmosi, che si gioca oggi la scommessa più importante: non nella separazione dei saperi, non nella gelosa difesa del proprio hortus conclusus, ma nell’incontro, nell’apertura, nella disponibilità a contaminarsi con il diverso da sé.
Ceramica dolce lo fa, nella certezza che sia uno dei modi più efficaci per far uscire la ceramica dal ghetto dei souvenir a basso prezzo destinati al gusto massificato del turismo di massa e per far riscoprire al pubblico più vasto la bellezza generata dalle abili mani dei maestri d’arte montelupini, che sono a tutti gli effetti dei veri e propri beni culturali viventi", afferma la stessa curatrice del progetto, Silvana Annichiarico.

"Con il progetto "Ceramica Dolce", abbiamo spinto un pochino di più l'acceleratore della sperimentazione, e abbiamo messo a confronto mondi (erroneamente) ritenuti lontani. I nostri artigiani hanno capito che devono muoversi fra tradizione e sperimentazione e che hanno conoscenze tali che li accreditano come "esperti". Inoltre, si è compreso quanto la capacità di "fare sistema" consenta di raggiungere più facilmente traguardi importanti. Ed è così che nel bel mezzo di uno dei momenti più critici degli ultimi anni, le nostre aziende si sono riunite nell'associazione Strada della Ceramica di Montelupo, hanno creato l'humus per far germogliare un progetto come quello curato da Silvana Annicchiarico" afferma l'assessore alla cultura Aglaia Viviani.

Hanno lavorato a Montelupo: Antonio Aricò, Francesco Binfaré, Lorenzo Damiani, Maurizio Galante e Tal Lancman, Duccio Maria Gambi, Valerio Sommella, Mario Trimarchi

Assieme a: Bitossi Ceramiche, Centro Ceramico Sperimentale di Montelupo, Ceramiche Bartoloni, Ceramiche d’ Arte Dolfi di Ivana Antonini, Terrecotte Corradini & Rinaldi, Sergio Pilastri Ceramica con Vita, Tuscany Arte con la partecipazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Rosa Maria Solinas, Vitali Fedotov, Benedetta Chiari, Elisa Pietracito, Enya Ciaramella.


"Ceramica Dolce"

Venerdì 17 dicembre ore 17
Fornace del Museo (Via Giro delle mura, 88) Montelupo Fiorentino (Firenze)

Ingresso gratuito
Prenotazione consigliata, sono ammessi partecipanti fino all’esaurimento dei posti a disposizione.
Museo della Ceramica, info: info@museomontelupo.it - 0571 1590300

Necessario esibire il Green Pass secondo la normativa vigente

Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa

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