Il 30 novembre discusse e approvate le modifiche al previsionale. 330mila euro per la tassa sui rifiuti, risparmio di 55mila euro per l’efficientamento della pubblica illuminazione
Approvate dal Consiglio Comunale del 30 novembre le variazioni al Bilancio previsionale. “Si tratta di variazioni tecniche, un ulteriore step in corso d’opera e che abbiamo già approfondito nell’apposita commissione – ha spiegato l’assessore al Bilancio Susanna Salvadori – Variazioni che rivelano comunque non solo la capacità di programmazione e il buon funzionamento dell’Ente ma anche la prosecuzione di una progettualità su cui andiamo avanti per la città”.
Le variazioni, in entrata con la registrazione di nuove risorse e di risparmi e in uscita con nuove spese e trasferimenti, ammontano a complessivi 900mila euro. Riguardano prevalentemente la parte corrente del Bilancio e presentano ancora forti condizionamenti legati all’emergenza sanitaria. “E’ un Bilancio che risente ancora in maniera massiccia delle conseguenze della pandemia – dice Salvadori – Fra le voci che si registrano in uscita, come maggiori costi, vi è una spesa di oltre 200mila euro legata ai servizi di nido, infanzia, trasporto e mensa. Chiaramente dall’anno passato abbiamo dovuto introdurre tutta una serie di modifiche nel sistema dei servizi per consentire il rispetto delle normative Covid e quindi la sicurezza di tutti. Questa riorganizzazione generale ha un costo che andiamo a coprire, in parte, con il cosiddetto ‘fondone’ dell’anno passato”. Sempre dal ‘fondone’ e quindi sempre in tema Covid è stato registrato con le variazioni un trasferimento alla Fondazione Territori Sociali Alvadelsa per maggiori servizi resi. Altra voce di spesa importante registrata in Bilancio è quella di 330mila euro destinati alla Tari per contenere le tariffe sia per le utenze domestiche che per le imprese.
“Importante voce di risparmio sulla spesa è invece quella rappresentata dai consumi della pubblica illuminazione – ha detto Salvadori – frutto dei lavori di efficientamento realizzati negli scorsi mesi, non ancora terminati ma che già si ripercuotono positivamente sul Bilancio con un abbattimento di costi di 55mila euro”. Non a caso, per quanto riguarda la parte in conto capitale del Bilancio, la variazione è legata esclusivamente al conferimento di un incarico per progettare il secondo e ultimo lotto di lavori. “Risparmi e nuove entrate sono state destinate quindi a garantire il buon funzionamento dei servizi educativi e dei servizi sociali e ad abbattere la Tari – dice Salvadori – Scelte che ci appartengono e che si accompagnano all’impegno sull’efficientamento della pubblica illuminazione e in generale sulla progettualità che portiamo avanti in tutti i settori della programmazione ordinaria e straordinaria”. Le variazioni al Bilancio di previsione, storni di fondi e applicazione quota avanzo, sono state approvate con i voti positivi di Partito Democratico, Poggibonsi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi e con il no della Lega Salvini premier.
Fonte: Comune di Poggibonsi
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