La RSA “Santa Chiara” di Volterra ha incaricato il Liceo Artistico di progettare e realizzare un tavolo-scultura da dedicare al prof. Renato Bacci, scomparso nel 2019, che per 5 anni è stato Presidente della Residenza assistenziale. Il tavolo verrà collocato nel giardino antistante il “Santa Chiara”: la struttura in metallo sarà messa a disposizione dalla stessa RSA, il piano sarà progettato e realizzato dagli studenti. L’iniziativa è stata accolta con favore dal Liceo Artistico, anche perché il prof. Bacci è stato tra i protagonisti della vita all’interno dell’Istituto “G. Carducci”: per molti anni docente di Latino e Greco nel Liceo Classico, poi Preside e Dirigente.
Per mettere gli studenti in condizione di elaborare idee per progettare il tavolo, sono stati organizzati incontri nell’aula Magna “Marcello Torre” del Liceo, in cui sono intervenute persone che in modi diversi hanno conosciuto il prof. Bacci: la moglie Luciana, Angela Piccicuto attuale presidente della RSA, l’artista Stefano Tonelli, la prof. Nara Pistolesi e la prof. Susanna Trentini, l’una per molti anni collega, l’altra studentessa. Tutti gli interventi sono stati significativi per gli studenti che hanno partecipato: sono stati messi in evidenza aspetti diversi della personalità del prof. Bacci, dei suoi interessi e delle sue attività. Impegno civile, legame profondo con la sua città, Volterra, passione per l’ insegnamento e per la cultura classica, competenze ad ampio raggio, sorrette e animate da profonda passione e dalla capacità di intessere relazioni, creare ponti con le persone nel rispetto profondo di chi aveva concezioni e visioni della vita diverse: questi alcuni degli aspetti fondamentali che sono emersi dalle testimonianze di coloro che sono intervenuti e dai documenti che sono stati presentati, tra cui il ricordo di molti ex studenti. Ora è iniziata la fase di progettazione con la ricerca di idee che possano rappresentare al meglio questo personaggio ed il suo impegno per Volterra. Tutto il materiale prodotto dagli studenti verrà poi esposto e selezionato per individuare l’idea che verrà realizzata e collocata in modo permanente nel giardino del “Santa Chiara”. Ancora una volta, con questo incarico, emerge la vivacità del Liceo Artistico di Volterra, la sua presenza sul territorio e la validità dei suoi percorsi, attraverso i quali viene sviluppata e valorizzata la creatività degli studenti.
Ecco le riflessioni di alcuni studenti scritte di getto dopo gli incontri, che dimostrano il loro interesse, la loro sensibilità e la disponibilità a mettersi in gioco.
“Conoscere i suoi ideali, i suoi valori, la sua propensione alla libertà e l’importanza che la vita ha avuto per lui e che lui ha sempre cercato di trasmettere, attraverso il suo modo di essere e le sue azioni, ci hanno permesso, pur non conoscendolo, di entrare in empatia con la sua figura e con l’uomo che è stato”.
“Attraverso le testimonianze ho capito cosa vuol dire dedicarsi fino in fondo a qualcosa in cui credi. Da come l’hanno descritto, era un uomo che dava anima e corpo in ciò in cui credeva, sia nei moti del ’68 durante il periodo universitario sia per il riconoscimento dei diritti umani nel periodo di accoglienza dei rifugiati presso la RSA. Una frase del signor Bacci è stata molto significativa per me: dopo una cena con alcuni dei suoi ex studenti, pochi anni prima della sua morte, a fine serata, ha esclamato: "cosa puoi volere di più dalla vita?". Molte persone ambiscono a poter dire questa frase e lottano tutta la vita per arrivare al punto di un uomo che, oltre ad essere diventato felice, ha reso felici gli altri.”
Fonte: Ufficio Stampa
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