A produrre lo spettacolo anche la Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato
Simone Cristicchi torna con un nuovo spettacolo in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri. L’attore e musicista romano ha infatti realizzato un nuovo spettacolo, dal titolo ‘Paradiso – Dalle tenebre alla luce’, in cui affronta il poema dantesco con il suo originale, poetico punto di vista.
Cristicchi ha scritto l’opera in collaborazione con Manfredi Rutelli ed è co-autore, con Valter Sivilotti, delle musiche originali, oltre a firmare canzoni e regia. A produrlo i centri di produzione teatrale Elsinor e Accademia Perduta/Romagna Teatri, insieme ad Arca Azzurra e Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato, con il sostegno della Regione Toscana. Il nuovo lavoro teatrale ha in cartellone due tappe in Toscana, ed è stato presentato in una conferenza stampa a Pisa. Gli appuntamenti sono mercoledì 24 novembre, alle 21, al teatro Moderno di Grosseto, dove Cristicchi si esibirà con l’Orchestra sinfonica Città di Grosseto, e giovedì 25 novembre al teatro Verdi di Pisa, sempre alle 21, dove l’attore sarà coadiuvato da Oida - Orchestra instabile di Arezzo.
Due serate evento che sono il simbolo della ripartenza per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Un grande grazie a Simone Cristicchi, il suo spettacolo è per me il punto centrale di quelle che sono le manifestazioni nel ricordo dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il 24 novembre, alle 21 a Grosseto, e il 25, alle 21 nella splendida location del Teatro Verdi di Pisa, proveremo a raccontare il cammino dell’uomo. Un cammino che dalle tenebre alla luce è un po’ il tempo che ciascuno di noi sta vivendo”.
“E’ stato un anno e mezzo terribile - ha concluso Antonio Mazzeo - che ha sconvolto la nostra vita. E se oggi possiamo tornare in presenza, è solo grazie alla grande campagna di vaccinazione messa in campo. Un grazie davvero di cuore a Simone Cristicchi per aver accettato il nostro invito e per coinvolgerci in questo viaggio. Un viaggio fatto di poesia, di musica, di sguardi, di attenzione all’uomo e penso che in questo tempo sia un messaggio grande di speranza che mandiamo a tutte le cittadine e a tutti cittadini della Toscana”.
“La celebrazione dantesca è una cosa epocale, come epocale è stato Dante rispetto alla storia del Mondo. Il fatto che la Regione Toscana decida di celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo poeta, non soltanto a Firenze, ma anche nelle altre città, significa avvicinare le Istituzioni, e in particolare il Consiglio regionale, agli altri territori, in particolar modo a Pisa. E’ un’iniziativa che abbiamo voluto fortemente qui al Teatro Verdi per festeggiare questa ricorrenza fondamentale per l’umanità”, ha detto il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, Diego Petrucci.
“Siamo orgogliosi di accogliere nella nostra città un autore così profondo e acclamato come Simone Cristicchi per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo poeta - le parole a margine di Luca Agresti, assessore alla Cultura del Comune di Grosseto -. Grosseto e la Maremma hanno con Dante Alighieri un rapporto di amore profondo: lo spettacolo dell’artista romano va ad aggiungersi e a coronare la lunga serie di eventi che hanno animato il nostro territorio in ricordo delle immortali parole del poeta.”
Sandra Munno, assessore alla Scuola del Comune di Pisa, ha spiegato: “Portiamo Dante a 700 anni dalla morte al Teatro Verdi di Pisa, con un autore e un artista a tutto tondo come Simone Cristicchi. E soprattutto portiamo, di Dante, il Paradiso, di cui non si parla quasi mai, e questo è un grande pregio di questo spettacolo. E poi portiamo ad assistere le scuole che, grazie alla collaborazione con la Regione, siamo riusciti a coinvolgere. Sono molte quelle che parteciperanno all’evento di Pisa e i ragazzi saranno i protagonisti di questa serata. Così riusciamo ad avvicinare gli studenti al teatro e a una visione di Dante diversa da quella che imparano sui banchi di scuola”.
La padrona di casa dell’evento di Pisa è la presidente della Fondazione Teatro Patrizia Paoletti: “Noi abbiamo aperto la stagione con Cristicchi, quindi è assolutamente perfetto il fatto che sia Cristicchi a tornare da noi con la sua visione di Dante, e perfetto il fatto che sia uno spettacolo dedicato al Sommo poeta. Noi abbiamo altre due rappresentazioni, una di danza e una di prosa, che celebrano Dante Alighieri, e siamo molto onorati di ospitare questa serata”.
“Paradiso – Dalle tenebre alla luce”, patrocinato anche dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, ha debuttato il 23 luglio scorso a San Miniato (Pi), quale momento culminante della 75esima edizione della Festa del Teatro organizzata dalla Fondazione Istituto Dramma Popolare. Opera teatrale per voce e orchestra sinfonica, è il racconto, partendo dalla cantica dantesca, di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, attraversano i secoli per arrivare ad oggi con l’attualità del loro messaggio.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa
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