Solenni festeggiamenti in Roma per il quinto anno di Cardinalato di Sua Eminenza Ernest Simoni, creato Cardinale da papa Francesco il 19 novembre 2016 dopo che l'anziano sacerdote aveva commosso il Santo Padre nel raccontare il martirio del Popolo e della "Chiesa del silenzio d'Albania" e i suoi 28 anni subiti ingiustamente tra prigionia, lavori forzati nei campi di concentramento nelle miniere e nelle fogne di Scutari.
Padre Ernest è ad oggi unico sacerdote sopravvissuto alla persecuzione del dittatore Enver Hoxha che per decenni nello scorso secolo ha perseguitato ogni forma di religione dichiarando per Costituzione l'Albania il primo stato ateo del mondo.
Il Cardinale è ritornato nella Diaconia di Santa Maria della Scala nel cuore di Trastevere, Chiesa assegnata dal Pontefice nel giorno nel quale fu annoverato nel collegio cardinalizio. Il Presule è stato accolto dal rettore della Chiesa, padre Tauro, dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, custodi da secoli della splendida chiesa edificata alla fine del Cinquecento, dove all'interno del convento è presente la più antica Farmacia di Roma, chiamata anche la "Farmacia dei Papi" poiché proprio i pontefici nella storia beneficarono dei medicamenti lì prodotti. La Santa Messa è stata presieduta da Monsignor Giancarlo Corti, vicario generale dell'Arcidiocesi di Firenze e proposto del Capitolo Metropolitano del Duomo di Firenze di cui è canonico onorario Sua Eminenza Simoni.
Presenti tanti sacerdoti concelebranti tra cui Don Cristian Meriggi, parroco di San Donato a Livizzano parrocchia, nella provincia di Firenze, tanto cara al Cardinale, e Padre Enrico Casini, Rettore della Chiesa di San Marcello al Corso di cui è titolare il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze.
Hanno partecipato ai solenni festeggiamenti molte autorità civili, militari, politiche e giudiziarie e il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede e presso la Repubblica Italia: l'Ambasciatore Albanese presso la Repubblica Italiana S.E. Anila Bitri e il Capo Missione Ambasciata di Albania presso la Santa Sede Majlinda Dodaj. Presenti dal Comune di Montespertoli l'Assessora Daniela Di Lorenzo e una rappresentanza della Croce d'Oro oltre che fedeli giunti da tutta Italia e dal mondo.
Il Cardinale è stato accompagnato dal nipote Antonio Simoni, da altri familiari e dal segretario: il Cavaliere Vieri Lascialfari che al termine della cerimonia ha dato lettura di una speciale e affettuosa missiva giunta a firma del Pontefice in occasione dell'importante anniversario: "Le esprimo le mie felicitazioni e ringrazio Dio, datore di ogni bene, per i doni che Le ha concesso nei lunghi anni del Suo ministero, reso ancora più fecondo dalla sofferenza patita nella prigionia a motivo della Sua intrepida fedeltà a Cristo".
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