Nel 2021 Confesercenti festeggia il suo Cinquantesimo Compleanno e proprio nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare la ricorrenza si è svolta, lunedì 15 novembre presso l’Auditorium Asev di Empoli, l’iniziativa organizzata da Confesercenti Empolese Valdelsa “Agenda 2071: la Confesercenti tra cinquant’anni fa” .
Da 50 anni insieme alle imprese in un percorso che ha visto l’Associazione protagonista di un pezzo di mondo economico importante: quello delle botteghe, dei centri storici, delle piazze e della piccola e media impresa. Dopo 50 anni Confesercenti è ancora qui con la voglia di dare voce alle imprese.
L'intenzione rimane quella di guardare al futuro ed è per questo che si parla di “Agenda 2071”, prendendo spunto dalla campagna per lo sviluppo sostenibile dell’ONU agenda 2030, poi aggiornata al 2050.
Sono intervenuti all’iniziativa: Ilaria Scarselli Presidente Confesercenti Empolese Valdelsa, Alessio Falorni Presidente Unione dei Comuni Empolese Valdelsa e Sindaco di Castelfiorentino, Brenda Barnini Delegata al commercio per Unione dei Comuni Empolese Valdelsa e Sindaca di Empoli, Enrico Sostegni Consigliere Regionale della Toscana e Claudio Bianchi Presidente Confesercenti Firenze che ha fatto le conclusioni. Hanno, inoltre, portato il loro contributo: Alberto Marini Direttore Confesercenti Firenze, Luca Taddeini Presidente Anva Confesercenti Firenze, Enzo Nigi Presidente Fismo Confesercenti Firenze, Franco Brogi Presidente Fiepet Confesercenti Firenze, Eros Condelli Presidente Confesercenti Empoli e Bertrude Monni Presidente Confesercenti Montaione.
Presenti, inoltre, Sindaci ed assessori dei comuni dell’Empolese Valdelsa, oltre a numerosi dirigenti ed imprenditori del territorio. A moderare l’iniziativa Gianluca D’Alessio Responsabile Sindacale Confesercenti Empolese Valdelsa.
“Sono passati 50 anni da quando è nata Confesercenti, ed oggi le PMI si trovano di fronte a molteplici cambiamenti e l’esigenza di una rappresentanza in grado di dare dignità al lavoro autonomo è ormai imprescindibile" ha affermato Ilaria Scarselli Presidente Confesercenti Empolese Valdelsa e Vice Presidente Confesercenti Firenze.
"Negli ultimi anni la pandemia e le sue conseguenza sociali ed economiche hanno messo a dura prova le nostre imprese, e sono venute meno alcune certezze; ora è il momento di trovare le energie per guardare al futuro e pensare e progettare il futuro delle nostre città; in un percorso che vede coinvolge le imprese, le amministrazioni e Confesercenti. C’è poi un ambito trasversale che ha sofferto più di altri, in questo periodo, ed è quello dell’imprenditoria femminile; è necessario porre al centro di tutte le politiche di sviluppo e sostegno, le esigenze della Donna Imprenditrice. La parità di genere come condizione imprescindibile per un territorio fondato sulla coesione economica e sociale e lotta alla violenza contro le donne, sono e saranno due riferimenti culturali cui terremo fede. I settori del commercio, del turismo, dei servizi e delle professioni sono costituiti per la netta maggioranza da donne, impegnate a vario titolo nella conduzione dell’impresa.
Purtroppo i temi da affrontare e i “gap” da colmare sono moltissimi, di tipo normativo e strutturale, per come sono stratificati i modelli economici, sociali e culturali. Come Confesercenti ci impegneremo fortemente in questo percorso di sostegno all’imprenditoria femminile.”
Il Sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni ha sottolineato come Confesercenti è da sempre un punto di riferimento ed un anello di congiunzione tra le amministrazioni e le imprese. Il commercio, le PMI rappresentano un importante presidio economico e sociale per l’intero territorio e la sfida per le istituzioni è quella di salvaguardarlo e favorirne lo sviluppo, rendendo più appetibile “fare impresa”.
Il Consigliere Regionale Enrico Sostegni ha parlato delle difficoltà in questi anni nel trovare un equilibrio tra salute e livello economico; sono state necessarie scelte forti che hanno messo a dura prova le imprese, ma oggi attraverso i risultati della campagna vaccinale possiamo guardare con maggior fiducia al futuro, e auspicare una reale e concreta ripartenza.
La Sindaca di Empoli Brenda Barnini nel suo intervento ha ribadito la necessità di un confronto costruttivo sulle scelte da compiere per rafforzare sempre di più il legame tra il tessuto commerciale e il territorio. Sono necessarie azioni, su più livelli, assolutamente indispensabili per migliorare la qualità della vita dei cittadini e degli imprenditori e disegnare nuove opportunità per il nostro territorio. Sono, inoltre, necessari progetti di recupero e valorizzazione degli spazi inutilizzati e dismessi; questo rappresenta un obiettivo strategico e una sfida da raccogliere.
La convivenza forzata con il Covid 19 è “costata tanto” al territorio dell’Empolese Valdelsa, sia in termini di numero di imprese che di volume d’affari. Sono 92.193 le imprese registrate in Camera di Commercio, nell’Empolese Valdelsa; e purtroppo solo nel 2020 ne abbiamo perse 400.
L'auspicio è che il 2021 sia l’anno del cambio di passo e Confesercenti vuole guardare al futuro con maggior ottimismo e convinzione.
Fonte: Confesercenti Firenze - Ufficio Stampa
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