Droga da Pisa e Livorno per rifornire la Sardegna: sette arresti

Undici indagati per un'operazione antidroga dei carabinieri di Livorno che tocca anche la provincia di Pisa. Il blitz è avvenuto nella mattinata di oggi, martedì 28 settembre, e ha portato a sei arresti, un obbligo di dimora e quattro denunce. Le sette persone arrestate, di nazionalità italiana o albanese, sono state ritenute responsabili di "associazione finalizzata al traffico di stupefacenti" e "traffico illecito di sostanze stupefacenti" nelle province di Livorno, Pisa, Cagliari, Nuoro e Mantova.

Dalle indagini, come spiegano gli investigatori, è emerso un nuovo filone di traffico di sostanze stupefacenti (marijuana, cocaina ed eroina) dal porto di Livorno verso la Sardegna, in capo a un 44enne nuorese, da tempo residente nel Pisano.

L'uomo avrebbe potuto contare su un'organizzazione che esportava la droga dal continente alla Sardegna. Reperiva lo stupefacente da due persone di origini albanesi residenti a Livorno, arruolava i corrieri e questi ultimi portavano la droga in Sardegna. Lo stupefacente veniva consegnato a un referente del 44enne che commercializzava il tutto. La base dell'organizzazione è l'azienda del 44enne in provincia di Pisa, che si occupa di agricoltura. Lì si svolgevano gli incontri e da lì partiva la droga.

Tra giugno e ottobre 2020, una persona è stata tratta in stato di fermo e sono stati sequestrati 30 chili di marijuana, mentre un altro indagato è stato arrestato in flagranza per il possesso di 2,8 chili di eroina, nonché sono stati documentati altri tre episodi di fornitura di droga al 'mercato' sardo, circa 100 kg di stupefacenti di vario tipo.



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