Il cordoglio della Sindaca Francesca Brogi
A nome dell’intera Amministrazione Comunale di Ponsacco esprimo le mie più sincere condoglianze per la scomparsa del carissimo Professor Luigi Giuntini.
Persona riservata, gentile e colta, il Professor Giuntini era per Ponsacco un vero Tesoro vivente. Rappresentava infatti il custode di una memoria storica che ha saputo tramandare alle successive generazioni, raccontando loro, attraverso la propria vicenda personale, i valori che hanno permesso di costruire una società libera e democratica.
Fu infatti protagonista delle tragiche vicende della Seconda Guerra Mondiale, prima come aviere e poi come prigioniero di lager nazisti per ben venti mesi. Proprio durante la prigionia, trovò la forza di scrivere e raccontare quel vissuto, le brutalità della guerra e ei campi di lavoro.
Un vissuto personale che è divenuto memoria storica da tutelare e foriera di molteplici insegnamenti. Il Professor Giuntini non si è mai risparmiato, facendo dono di se agli altri: dal racconto della propria vita, alla trasmissione dei suoi studi e del suo sapere attraverso il proprio mestiere di insegnante che ha sempre amato profondamente. Una professione che ha continuato ad esercitare anche in vecchiaia con i suoi corsi tenuti all’Università della Terza Età.
Come amministrazione insieme al Consiglio Regionale della Toscana e all’associazione Giorgio La Pira avevamo deciso di pubblicare il diario di prigionia. Un impegno che mi ero assunta personalmente con il Professore e che a breve vedrà la sua realizzazione. Mi dispiace soltanto non essere riusciti a farlo in tempo perché lui potesse assistervi. La sua scomparsa sarà per noi un’ulteriore sprone a tenere viva la memoria di ciò che lui ci ha raccontato con tanta lucidità, nell’impegno di costruire una società sempre più giusta.
Fonte: Comune di Ponsacco
Notizie correlate
Tutte le notizie di Ponsacco
<< Indietro