Sono Toscana, Umbria e Marche le principali destinazioni scelte dai turisti, che hanno puntato su affitti brevi di ville e dimore di pregio: i dati dell'Osservatorio Emma Villas
Nella stagione estiva che va a concludersi, gli italiani che hanno scelto di trascorrere le vacanze nel nostro Paese hanno battuto ogni record. Non solo: molti hanno scelto veri e propri soggiorni a “Km0” dedicandosi alla scoperta di luoghi limitrofi, trend che ha visto un italiano su tre trascorrere le vacanze nella propria regione. Nei mesi di luglio e agosto, inoltre, sono stati 23 milioni gli italiani che hanno scelto di rimanere nei confini nazionali per la loro vacanza, un dato che supera i 17 milioni del 2020 e i 18 milioni del 2019, l’anno precedente la pandemia. Con loro, hanno villeggiato in Italia anche sei milioni di vacanzieri stranieri, molto meno rispetto alle estati pre-pandemia ma a loro volta in numero consistentemente più numeroso del previsto, un dato favorito dagli effetti positivi del “green pass”. E che sia stata non solo un’estate, ma un anno da record, lo conferma anche l’Osservatorio Emma Villas, leader italiano nel settore del vacation rental (ossia affitti brevi di ville e tenute di pregio con piscina privata), realizzato analizzando le prenotazioni degli oltre 430 immobili gestiti in esclusiva tra ville e tenute di pregio nel nostro Paese e i circa 30.000 clienti italiani e internazionali ospitati nel corso della stagione.
Dai dati dell’Osservatorio registrati a metà settembre emerge infatti come nel 2021 sono state ben 3.370 le prenotazioni (corrispondenti a 4.553 settimane di soggiorno) di chi ha scelto la villa per le sue vacanze o momenti di relax. Un dato che non solo supera l’anno precedente del 55% quando, nello stesso periodo, si registravano 2.169 prenotazioni, ma supera del 6,5% anche il 2019. Durante l’anno che ha preceduto l’arrivo della pandemia le prenotazioni furono infatti 3.164 per un totale di 4.193 settimane.
Ma quali sono state le destinazioni più gettonate secondo i dati di Emma Villas? Quali le regioni “regine” dell’estate e dell’anno? Al primo posto, con 2.300 settimane prenotate e con un indice di occupazione pari all’81% in alta stagione per le sue 214 ville, troviamo la Toscana, seguita dall’Umbria, che ha visto le 84 ville di pregio nei suoi confini essere prenotate per 746 settimane, con un’occupancy in alta stagione del 79%. Al terzo posto, per numero di settimane prenotate (286) le Marche, con un’occupazione delle strutture che è arrivata all’88% in alta stagione. Ma se andiamo a guardare solo la percentuale del prenotato sul disponibile in alta stagione – la cui media nazionale è del 79% - scopriamo che c’è chi ha performato ancora meglio: è il caso delle ville in Abruzzo, occupate al 100% durante l’estate.
“Il soggiorno in ville di pregio è ormai un’opzione consolidata per il turismo internazionale e i dati di quest’anno fanno sperare nel consolidamento anche dei turisti italiani. Si tratta di strutture caratterizzate da standard qualitativi alti, piscine, campi da tennis, aree benessere, a disposizione esclusiva del gruppo di ospiti e che consentono di accogliere anche fino a 30 persone, il tutto nella massima sicurezza e privacy e di essere perfette per le esigenze di famiglie, di holidayworkers e disponibili anche per periodi lunghi, fino a 4 settimane di soggiorno” - spiega Giammarco Bisogno, Fondatore e CEO di Emma Villas srl. “I dati di quest’anno, che ci hanno riportato a crescere secondo il trend pre-pandemia, confermano che questo tipo di soggiorno è ormai riconosciuto da moltissimi come soluzione ideale per le vacanze. Disporre di una villa, parco e piscina ad uso esclusivo della propria famiglia/gruppo di amici è stata sicuramente nelle ultime due stagioni, anche per chi non aveva mai provato questo tipo di vacanza, una scelta d’elezione anche a causa delle incertezze legate alla pandemia da Covid-19; ma speriamo che chi ha provato questa esperienza per la prima volta ne sia rimasto affascinato e che desideri ripeterla anche quando ci lasceremo alle spalle l’emergenza sanitaria”.
Come detto, a scegliere questa soluzione sono principalmente gruppi di amici, di coppie o famiglie numerose. Dall’Osservatorio Emma Villas emerge infatti che mediamente gli ospiti per ogni soggiorno sono stati 8,3, media che si alza in alcune regioni come Toscana (9,7) e Umbria (9,6) mentre scende in Costiera Amalfitana (6) e Sardegna (6,6). Per quanto riguarda la provenienza dei clienti internazionali, sono i tedeschi a scegliere più frequentemente i soggiorni in dimore di pregio italiane, seguiti da svizzeri e olandesi. Per quanto riguarda i clienti nostrani, invece, provengono principalmente da Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna.
Fonte: Ufficio Stampa
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