Il Partito della Rifondazione Comunista – federazione provinciale di Pistoia aderisce alla manifestazione di sabato 25 settembre che si terrà a Montecatini Terme a favore della tutela del padule di Fucecchio, l'ampliamento della superficie protetta e il rilancio del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del padule di Fucecchio.
"La motivazione - si spiega in un comunicato - è semplice: la sbagliata gestione delle politiche per le aree protette della Regione Toscana degli ultimi 10 anni ha cercato di affossare una esperienza importante che unisce le indicazioni pubbliche con il ruolo dell'associazionismo, non solo per la conservazione (la tutela della tanto sbandierata biodiversità passa dalla conservazione di quegli habitat) delle parti più pregiate del Padule ma anche per la valorizzazione unitaria dell'area stessa. Tanto che in alcuni anni, intorno al Centro di Ricerca di Castelmartini si erano formate varie figure professionali e di queste, almeno 15 guide ambientali lavoravano attraverso le iniziative del centro. Oltre a imprese locali di vario genere.
Oggi -prosegue la nota - di tutto quel movimento di lavoro, non esiste quasi più niente: i lavori previsti per un laghetto a Castelmartini sono stati aggiudicati a una ditta di Modena. Insomma, il PD locale e della Regione ha impedito la difesa della biodiversità e la sperimentazione di uno sviluppo sostenibile. Noi Comunisti pensiamo che la sostenibilità ambientale debba andare di pari passo con la sostenibilità sociale e che le aree protette debbano essere luoghi di sperimentazione pratica, concreta, dello sviluppo sostenibile. E lo si debba fare adesso.
Per questo sosteniamo le ragioni dell'Associazione Amici del Padule di Fucecchio per la biodiversità e saremo alla manifestazione di sabato 25 settembre 2021".
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Fucecchio
<< Indietro