L’avviso per selezionare i partecipanti è stato pubblicato oggi, 15 settembre, sul portale di Giovanisì, il progetto per l'autonomia dei giovani della Regione Toscana, all'indirizzo giovanisi.it/sietepresente e ci si potrà candidare fino al 27 settembre. La ricerca degli ottanta giovani tra i diciotto e i quaranta anni che si confronteranno il 18 ottobre alla villa del Gombo a San Rossore a Pisa sulle future politiche culturali è di fatto già iniziata.
Con questa iniziativa, la Presidenza della Regione Toscana intende ribadire il proprio impegno, avviato nel 2011 con il progetto Giovanisì, nei confronti dei giovani, mettendoli al centro delle politiche regionali e rendendoli già oggi protagonisti della Toscana di domani.
La scelta dei partecipanti terrà conto di età, genere e provenienza in modo da avere un ventaglio significativo dei giovani di tutti la Toscana, tra chi vi risiede o chi ha solo il domicilio. Gli ottanta giovani dovranno inoltre ben rappresentare tutti i settori ed ambiti delle politiche culturali, dai musei ai beni culturali, dal teatro e la danza agli eventi culturali in tutte le loro sfaccettature, da chi è impegnato nelle mostre ai festival, dai concerti alla fiere o gli spettacoli dal vivo, ma anche il cinema e gli audiovisivi, i centri culturali indipendenti, le biblioteche, l’editoria e la stampa, la produzione artistica, la rigenerazione urbana e lo sviluppo locale, il mondo delle nuove tecnologie applicate alla cultura e poi ancora i servizi educativi, la ricerca e innovazione connessa e le pubbliche amministrazioni che di cultura si occupano. Potranno essere operatori o imprenditori, manager ed esperti, artisti, ricercatori, rappresentati di pubbliche amministrazioni oppure pubblico, studenti, appassionati o volontari. Un universo insomma ampio, tra chi la cultura la produce, chi la promuove e chi ne usufruisce, per un confronto strutturato sulle politiche regionali in ambito culturale.
All’interno dell’evento “Siete presente”, in programma il 18 ottobre, i giovani si confronteranno grazie a laboratori e tavoli di lavoro. A guidare il processo partecipativo sarà “Forwardto”, un’associazione di professionisti e ricercatori specializzati nel settore ed esperti, attraverso l’uso combinato di più metodologie, nell’esplorare i possibili scenari futuri alternativi e tracciare dunque strategie e programmi di azione conseguenti. “Siamo onorati di essere parte di questo progetto innovativo e ambizioso promosso dalla Regione” commenta il portavoce dell’associazione, Stefano Colmo.
Quella del 18 ottobre sarà alla fine una vera e propria maratona delle idee, dove i giovani partecipanti potranno far emergere riflessioni e proposte che andranno a costituire nel futuro le politiche regionali.
Fonte: Regione Toscana
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro