Il 13 settembre scorso si è tenuto il consiglio comunale mensile con all’ordine del giorno la costituzione della holding pubblica NewCo con il conferimento della partecipazione di Acque Spa.
Dopo l'esposizione da parte del sindaco Alessandro Giunti secondo cui, la nuova struttura (ricordiamo essere figlia dei tre esponenti, sindaci toscani del PD, Barnini, Biffoni e Nardella) andrebbe a sostituire l'attuale Acque Spa riportando parte delle quote al servizio pubblico, trova nell'atto della discussione le opposizioni contrarie. Le motivazioni di voto sembrano essere fatte se non che all'atto della votazione stessa un esponente della maggioranza vota contrariamente all'ordine del giorno.
La serata si conclude con l'odg che passa per un solo voto, 6 su 11 in mancanza di due consiglieri sempre della maggioranza e lascia trasparire la fragilità di ciò che sembrava agli occhi di tutti una maggioranza solida e compatta.
Che sia la fine di un sistema retto dall'andare per forza di cose avanti, del tanto vinceremo sempre e comunque a Capraia e Limite?
Noi di Fratelli d'Italia lo speriamo e al consigliere coraggioso della maggioranza noi esprimiamo i nostri complimenti, non perché si è posto contro il suo schieramento, ma perché ha dimostrato coerenza con ciò in cui crede, ovvero la libertà di espressione, vero pilastro del nostro sistema politico.
Emanuel Di Mauro, consigliere comunale SiAmo Capraia e Limite Viva
Tutte le notizie di Capraia e Limite
<< Indietro
