Cadaveri nelle valigie, il movente potrebbe essere una gravidanza nascosta

I coniugi Pasho

Ci sono sviluppi importanti nel caso dei corpi nelle valigie ritrovati alla periferia di Firenze. Elona Kalesha avrebbe avuto un movente per uccidere Teuta e Sphetim Pasho, genitori di Taulant Pasho, suo compagno nel 2015.

Secondo il Corriere Fiorentino, Kalesha temeva che la coppia rivelasse al figlio una gravidanza avuta con un altro uomo. Taulant Pasho era a Sollicciano per spaccio e non poteva avere rapporti con la fidanzata. Kalesha avrebbe interrotto la gravidanza cinque giorni prima della scomparsa della coppia, ovvero a ottobre 2015.

La Procura ha presentato nuovi atti d'indagine all'udienza al Tribunale del Riesame, che il 20 settembre dovrà decidere se rimettere in libertà la 36enne, attualmente in carcere. La pm ha ricostruito che Taulant Pasho non poteva sapere della gravidanza. Kalesha quindi non avrebbe voluto dire al partner della gravidanza: probabilmente era intimorita da lui e pensava potesse ucciderla.

In più Kalesha conosceva bene il luogo dove sono state gettate le valigie. Lì aveva fatto una scritta per Taulant, mentre questi era in carcere. Ne ha dato conferma in udienza l'indagata, presente da remoto.

Da quanto tempo erano lì le valigie? La Procura ha depositato la perizia del botanico forense: pare che fossero sotto la Fi-Pi-Li dal 2015-2016.



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