Revocata licenza all'ex terrorista nero Mario Tuti dopo la partecipazione ai 'campi estivi' di Blocco Studentesco

Mario Tuti
Mario Tuti (foto da Facebook)

Per Mario Tuti la licenza straordinaria dell'ex terrorista nero originario di Empoli è stata revocata dal tribunale di sorveglianza di Roma. Ne dà notizia Rai News, la stessa emittente che aveva riportato la presenza al 'campo estivo' di Blocco Studentesco. La fonte era stata ripresa anche su queste pagine, rilanciata dal sindaco di Empoli Brenda Barnini ed era scoppiato il caso. Come può un detenuto 'con fine pena mai' ma ammesso alla semilibertà partecipare a un campus legato alle ideologie neofasciste, le stesse che hanno guidato le sue azioni criminali come l'assassinio dei due agenti Falco e Ceravolo a Empoli? Il tutto pochi giorni prima dall'anniversario della strage di Bologna, un insulto alle vittime.

Sul caso era stato presentato anche un'interrogazione parlamentare del Pd: "Tuti contravveniva alla sua condizione", spiega Emanuele Fiano in un intervento. Così ha deciso anche il Magistrato di sorveglianza, si constata la "mancanza di qualsivoglia autorizzazione a partecipare al nominato evento" e per questo è stata revocata la licenza concessa il 28 luglio. Sarà in vigore fino al 31 dicembre di quest'anno.

Soddisfazione arriva anche da Dario Parrini, senatore Pd eletto proprio nell'Empolese: "Il giudice come tutti i giudici - afferma Parrini - decide in piena autonomia e le sue valutazioni meritano il massimo rispetto. Come coautore di un atto parlamentare in materia posso solo dire che mi fa piacere che le istituzioni competenti abbiano fatto delle riflessioni e si siano assunte le proprie responsabilità, perché non può essere mai sottovalutato nessun fatto che abbia a che vedere con l'apologia del fascismo. Non nascondo che hanno provocato in me sconcerto e sgomento le ultime parole, anch'esse mostrate da Rainews24 con cui Tuti ha ritenuto di commentare sui social le determinazioni a suo carico. Lo confesso: sì, a me il fascismo "non va bene a prescindere". Non penso sia una colpa".

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina