Sr 429, l'attacco di Fdi: "La ditta ha chiesto un risarcimento da 150 milioni per i ritardi"

Federico Pavese

"Stavolta non c'entra il Keu, ma la strada è sempre quella: la 429 nel tratto tra Empoli e Castelfiorentino. Sembra quasi una beffa, ma non lo è. La richiesta di risarcimento avanzata dalla ditta aggiudicataria dei lavori alla Città Metropolitana per la somma stratosferica di 150 milioni, dovuta - secondo quanto ti apprende - a causa dei ritardi e della sospensione dell'appalto da parte dell'allora Provincia di Firenze. Una storia che inizia nel 2007 e si conclude nel 2014 per poi arrivare a giudizio oggi. Ovviamente la Metrocittà respinge ogni addebito ed anzi rilancia con un'ulteriore richiesta danni".

E' l'attacco da parte del consigliere metropolitano di Fratelli d'Italia, Claudio Gemelli, nonché presidente della commissione di controllo.

"Occorre fare chiarezza sulla questione, al di là della vicenda giudiziaria, perché la somma richiesta risarcitoria nei confronti dell'ente è davvero alta ed i risvolti per l'Ente potrebbero essere importanti. Chiediamo che gli organi competenti riferiscano sulla questione.

A inizio settembre convocherò una commissione di garanzia e controllo per conoscere meglio i termini della vicenda ed affinché gli organi della Città metropolitana possano riferire in sede istituzionale."

“Bene l’attenzione di Fratelli d’Italia ai vari livelli istituzionali su una vicenda al limite del grottesco, la richiesta di maxi-risarcimento di 150 milioni - spiega Federico Pavese, portavoce Fdi dell’Empolese -. Ringrazio Alessandro Capecchi e Claudio Gemelli che in Regione e in Città Metropolitana si sono subito attivati”.

Fonte: Ufficio Stampa



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina