Palazzo comunale di Quarrata intitolato a Gino Strada e Teresa Sarti: presentata la mozione

Gino Strada
Gino Strada (da facebook)

Intitolare a Gino Strada e alla moglie Teresa Sarti il palazzo comunale di piazza della Vittoria a Quarrata.

È questa la proposta presentata con una mozione dai gruppi consiliari Partito Democratico, Noi per Quarrata e Movimento Cinque Stelle e condivisa anche da tutte le altre forze di centro sinistra non rappresentate in consiglio comunale: da Italia Viva, Articolo Uno, Possibile, Associazione della Sinistra di Quarrata.

La mozione è stata presentata oggi, giovedì 19 agosto, e verrà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale.
Nel 1994 Gino Strada e la moglie Teresa Sarti fondano insieme Emergency, associazione indipendente e neutrale nata per portare cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

Il primo progetto di Emergency fu in Ruanda, durante il genocidio, poi in Cambogia, Serbia, Iraq, Eritrea e dal 1998 in Afghanistan, e poi ancora in Sierra Leone, Sudan, Algeria, Angola, Palestina, Nicaragua, Sri Lanka e anche Italia.
Dal 1994 ad oggi Emergency ha lavorato in 19 paesi del mondo e curato oltre 11 milioni di persone.
Sia Gino Strada che Teresa Sarti sono stati ospiti in più occasioni della città di Quarrata.

Tra queste, si ricordano la Marcia per la Giustizia Agliana-Quarrata promossa dalla Rete Radié Resch insieme al Comune di Quarrata, nell’ambito della quale, nell’anno 2003, intervenne Gino Strada e nell’edizione del 2007, Teresa Sarti Strada.

I due fondatori di Emergency, purtroppo oggi entrambi scomparsi, “rappresentano – si legge nella mozione - un esempio luminoso di impegno civile e sociale, di generosità e di coraggio. Hanno dedicato la loro vita a favore dell’altro ed in particolare del più debole e bisognoso di cure, a prescindere dalle sue idee, appartenenza, cultura, religione, etnia. La loro è stata una missione laica, che al concreto sforzo per offrire un pronto soccorso ed un’assistenza sanitaria gratuita e di qualità nei più tragici teatri di guerra e di povertà del mondo, ha affiancato una costante e schietta denuncia degli orrori della guerra e un’azione di sensibilizzazione dei governi e dell’opinione pubblica sulle drammatiche conseguenze dei conflitti, al fine di promuovere una diffusa cultura della Pace”.

Fonte: Ufficio Stampa



Tutte le notizie di Quarrata

<< Indietro

torna a inizio pagina