Prima di Ferragosto, i militari della Stazione CC di Vaiano, insieme ai colleghi Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Prato, dell’I.T.L. e dell’INPS di Prato, coadiuvati dal personale della Polizia Municipale locale, hanno proceduto al controllo di un’attività per l’esercizio della ristorazione sita nella frazione di Schignano del comune di Vaiano.
Durante il controllo i Carabinieri del NIL hanno accertato che la 63enne conduttrice dell’attività impiegava ben cinque dipendenti a nero: tutti italiani tranne una ragazza albanese. Il fatto ha comportato l’immediata contestazione delle relative violazioni amministrative che prevedono la sospensione dell’attività.
Contestate dai Carabinieri anche violazioni inerenti la mancata adozione di misure per il contrasto ed il contenimento del contagio da covid 19, nonché carenze autorizzative relative ai titoli per la somministrazione di cibi e bevande.
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