Da ieri pomeriggio dopo la tragedia, è calato il silenzio sulla frazione di Santa Maria a Empoli. Nel primo pomeriggio un giovane operaio di 34 anni è caduto dal secondo piano di una palazzina ed è deceduto (qui la notizia). Al momento sono in corso le indagini e non è esclusa alcuna ipotesi sulle cause della morte.
Parrini: "Quanto fatto non basta"
"Quel che si è fatto finora evidentemente non è sufficiente. Serve uno sforzo corale per fare di più". Così commenta la morte dell'operaio a Empoli il senatore Pd Dario Parrini, presidente della commissione Affari costituzionali. "La notizia toglie il fiato come tutte le notizie di questo genere. Suscita cordoglio, rabbia, angoscia, un senso terribile di quasi impotenza". Un percorso negli anni che ha visto l'aumento di controlli e formazione, come continua Parrini, ma le "tante iniziative lodevoli" messe in campo, evidentemente non sono bastate. "Il diritto a non morire di lavoro è un diritto non ancora garantito a tutti. E questo è un dramma. In Italia la media delle persone che perdono la vita durante il lavoro continua ad essere di più di tre persone al giorno. Oltre che una tragedia, questi dati così inaccettabilmente elevati rappresentano un fallimento eclatante, che non può essere negato o sottovalutato".
Lega: "Urge fare di più"
"Siamo profondamente addolorati per la morte dell'operaio trentaquattrenne precipitato da una finestra ad Empoli mentre stava lavorando. Pur nell'attesa di conoscere esattamente la dinamica dell'incidente il dibattito nella sicurezza nei luoghi di lavoro è una priorità assoluta" Dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centro-destra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti insieme al capogruppo della Lega Salvini Premier di Empoli Andrea Picchielli ed al consigliere regionale della Lega Elisa Tozzi. "In Toscana si sono verificati troppi incidenti sul lavoro nel corso di quest'anno. Ovviamente dobbiamo attendere che la magistratura chiarisca la dinamica dell'accaduto. Ma purtroppo va comunque rilevato che Luana D'Orazio, simbolo dell'iniquità di vedere troncata una giovane vita mentre sta svolgendo un'attività professionale, purtroppo non è l'unico tragico caso". "Sono fermamente determinata - afferma il Consigliere regionale Elisa Tozzi - a chiedere massimo impegno in Consiglio regionale per garantire la sicurezza sul posto di lavoro. È un dovere di civiltà preoccuparsi dell'incolumità di coloro i quali mandano avanti le loro famiglie e questo Paese che devono essere assolutamente tutelati, apportando tutte le misure necessarie a garantire la loro incolumità e il loro benessere nei luoghi e negli orari di lavoro".
Legnaioli (Lega): "Servono misure urgenti condivise"
"Un altro morto sul lavoro a Empoli, un’altra maledetta tragedia intollerabile. Ormai un bollettino di guerra che rende sempre più urgente l'adozione di misure straordinarie. Sul luogo di lavoro la sicurezza deve essere sempre al primo posto. Sono vicina a tutte le famiglie che nel corso del tempo hanno perso un loro caro mentre svolgeva la propria professione e mi auguro che il ministro Orlando condivida con tutti noi, rappresentanti del Governo, un’azione straordinaria e dirompente per arrestare questo bagno di sangue". Lo dice in una nota la deputata della Lega Donatella Legnaioli, segretario Commissione Lavoro alla Camera, commentando la morte di un operaio edile caduto dalla finestra a Empoli.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro