Un webinar per presentare il “Fuorimostra” di American Art 1961-2001. Da Andy Warhol a Kara Walker. E’ l’iniziativa che si è tenuta questo pomeriggio a cura della Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo, che conferma così la fruttuosa collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi.
A portare un saluto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. “Voglio ringraziare di cuore la nostra Biblioteca per il lavoro che, ormai da anni, sta portando avanti insieme alla Fondazione Palazzo Strozzi col coordinamento di Ludovica Sebregondi, per dare vita a questo appuntamento” ha detto Mazzeo. “E’ bello e significativo che, in occasione di ogni mostra realizzata dalla Fondazione, ci sia la possibilità di ‘allargare l’orizzonte’ anche al di fuori del luogo fisico di allestimento, aprendosi a tutto il territorio regionale proponendo opere collegate alla mostra stessa e ospitate in istituti culturali toscani”.
Fuorimostra è infatti una breve pubblicazione nata per accompagnare l’esposizione anche oltre gli spazi del museo. Si tratta di un itinerario che invita a scoprire altre opere collegate alla mostra e presenti in numerosi istituti culturali toscani: ventuno tappe in Toscana per approfondire l'arte americana e per conoscere meglio la regione.
“A maggior ragione dopo questi mesi durissimi in cui, a lungo, abbiamo dovuto rinunciare all’arte e alla cultura, iniziative come questa sono da apprezzare, da valorizzare e da promuovere il più possibile – ha detto ancora il presidente del Consiglio regionale -. Stiamo lentamente e faticosamente provando a tornare alla nostra ‘normalità’ ed ammetto che proprio il riappropriarci di questi luoghi e di queste opportunità è stata ed è per me una delle emozioni più forti”. “In questo caso, in particolare – ha concluso Mazzeo - alla mostra si accompagna un Fuorimostra che propone 21 tappe in Toscana per approfondire da un lato l'arte americana ma anche, dall’altro, per dare a tutti l’opportunità di conoscere meglio il nostro territorio. Un connubio che trovo straordinario e che rappresenta l’essenza stessa di una regione come la nostra che, possiamo dirlo senza paura di essere smentiti, è davvero unica”.
Oltre a Mazzeo sono intervenuti Natalia Cangi, Piccolo museo del diario, Pieve Santo Stefano; Stefano Pezzato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato; Carlo Sisi, Casa museo dell’antiquariato Ivan Bruschi, Arezzo. A coordinare Ludovica Sebregondi, Fondazione Palazzo Strozzi.
La mostra
American Art 1961-2001
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa
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