Il Centro Donna di Empoli, importante centro diagnostico per il tumore al seno, a cui tutte le Donne dovrebbero fare riferimento, negli anni ha abbracciato una filosofia di rendere più “piacevole” e meno ospedale i suoi locali.
Infatti fin dal 2014 i locali del “Centro Donna” si sono arricchiti di quadri, sculture, ed altri “gioielli di arte contemporanea” per farsì che gli ambienti ove stazionano in attesa di visita le pazienti siano un pochino più gradevoli.
Negli ultimi mesi anche in tempi di pandemia la voglia di arricchire quei locali non si è fermata.
La Misericordia di Lastra a Signa, sempre attiva nella ricerca di mezzi e fondi per migliorare l’assistenza dei malati e dei soccorsi, organizza sempre numerose serate destinate a tale ricerca .
Le ultime serate sono state dedicate alla ricerca dei fondi per l’acquisto di un mezzo attrezzato per i servizi alla comunità da intestare al “Ricordo di Irene Bellucci”.
Dopo l’acquisto del mezzo la Misericordia di Lastra a Signa, ha ritenuto importantissimo, donare un quadro di un pittore Spagnolo, che era stato dipinto per l’occasione.
La cerimonia molto stretta, ma non per questo meno importante, si è svolta nei locali del Centro Donna, alla presenza del Provveditore Mariano Fioretti di una soccorritrice, Taccetti Raffaella e il Dott. Claudio Caponi, emblema del Centro Donna.
Il trasporto del quadro è avvenuto con il mezzo comprato con quelle serate, e dedicato al ricordo di Irene. Il quadro ora andrà sistemato nel corridoio o nella sala di attesa del reparto onde decorare le pareti, altresì scarne e bianche di un reparto fiore all’occhiello dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli.
Fonte: Ufficio stampa
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