Si chiama HIA (Hospitality Innovation Academy), nasce a Firenze e formerà figure professionali atte ad occupare posizioni di middle-management, che sono altamente richieste dalle grandi compagnie alberghiere internazionali, ma scarsamente reperibili sul mercato del lavoro per la mancanza di formazione adeguata.
Forte di un sistema di apprendimento che alterna formazione sul campo e studio teorico, gli allievi finiranno il loro percorso formativo in Svizzera ottenendo una delle certificazioni più importanti per il mondo del lavoro turistico.
HIA ha infatti sviluppato il proprio processo formativo con Swiss Education Group, il più prestigioso istituto di formazione in hospitality business management e arti culinarie, con sede in Svizzera - Paese che vanta una storica tradizione nel campo dell’ospitalità -. Il progetto formativo è stato inoltre concepito insieme a Ospitalia Academy, network nazionale nato per dare vita a percorsi di alta formazione spendibili nelle migliori strutture attive nel mondo del turismo, della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera.
Hospitality Innovation Academy nasce a Firenze, perché è promotrice di quella filosofia di accoglienza turistica professionale, attrattiva del turismo di qualità, di cui le strutture ricettive di alto e altissimo livello della città della cupola del Brunelleschi sono già ambasciatrici nel mondo.
Nasce oggi, perché le figure professionali che andrà a formare saranno subito spendibili su un mercato che prima della pandemia contava 1 lavoratore su 10 della forza lavoro italiana (circa 3 milioni e mezzo di lavoratori pari al 14,9% della forza lavoro totale) e che il WTTC (World Travel & Tourism Council) prevede possa raggiungere i 4 milioni di addetti nei prossimi 5 anni.
HIA è stata oggi presentata insieme al Sindaco di Firenze Dario Nardella, perché il territorio e le istituzioni fiorentine hanno sostenuto da subito l’idea e il progetto della Academy e della formazione di eccellenza nel settore turistico ricettivo e lo considerano un volano indispensabile per il rilancio del settore.
Oltre all’apprendimento di tutte le materie indispensabili dell’antica arte dell’Ospitalità come le lingue straniere, il marketing turistico e la finanza, HIA si presenta con un focus destinato a quelle conoscenze oggi necessarie ad un manager che sogna di operare nel mondo del turismo. Grande attenzione è rivolta quindi a tutte le materie digitali ed all’impatto delle nuove tecnologie nel settore ma anche all’eco-sostenibilità ed al design passando per tecniche di leadership e pianificazione strategica.
Il percorso di formazione è articolato su tre anni e per integrare ancora più efficacemente formazione in aula ed esperienza in azienda, la stessa didattica in aula sarà effettuata utilizzando location alberghiere e dando così ai ragazzi la possibilità di sperimentare sul campo tutta la didattica su alberghi reali. Per questo primo anno HIA si promette di formare un massimo di 20 studenti.
Hospitality Innovation Academy il prossimo 2 luglio 2021, dalle ore 10 alle ore 17 presso Hotel Mulino di Firenze (via di Villamagna) terrà il suo primo open day aperto ragazzi e famiglie. Il primo corso di HIA avrà inizio a gennaio 2022.
Per info: https://www.hia.academy/.
Fonte: Ufficio Stampa
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